5° app. con la rubrica ''Aromaterapia e oli essenziali'': ''L'Amyris''
AMYRIS
Nome botanico: Schimmelia oleifera.
Famiglia: rutacee.
Origine: India occidentale.
Descrizione: piccolo albero cespuglioso, con foglie composte e fiori bianchi, cresce spontaneo nei boschetti dell’isola di Haiti.
Parti utilizzate: l’olio essenziale viene estratto mediante distillazione in corrente di vapore a partire dal legno e dai rami sminuzzati. Per una resa più abbondante, è preferibile che il legno sia stagionato.
Principi attivi: carpillene, cadinene, cadinolo, balsamiolo, valerianolo, balsamiferone.
Precauzioni d’uso: relativamente atossico e non irritante.
Aspetto e profumo: liquido giallo chiaro, leggermente viscoso, con profumo di muffa, vagamente legnoso. Si armonizza bene con lavandino, citronella, muschio quercino, sassafrasso, cedro e altri oli di legno.
Nota: base.
Principali proprietà: antisettico, balsamico, sadativo.
Impieghi più comuni:
- In dermatologia si raccomanda l’uso di quest’olio essenziale in caso di pelle secca, screpolata.
- Nelle affezioni del sistema respiratorio contrasta bronchiti, laringiti, catarro, tosse, mal di gola.
- È di aiuto nelle patologie delle vie urinarie, della vescica e della prostata; nelle cistiti si utilizza per via interna.
Alcune modalità d’utilizzo:
- Per riequilibrare in caso di sbalzi d’umore, ansia, insonnia: fare un bagno aromatico; versare su tre manciate di sale grosso (preferibilmente sale marino integrale) 8 gocce di olio essenziale di amyris, 3 gocce di olio essenziale di neroli, e aggiungerle all’acqua calda della vasca. In alternativa, ricevere un massaggio di tutta la schiena effettuato con dell’olio di sesamo aromatizzato nelle seguenti proporzioni: per 50 ml di olio vegetale aggiungere 6 gocce di olio essenziale di amyris, 3 gocce di olio essenziale di geranio e 2 gocce di olio essenziale di cannella (da aggiungere, quest’ultima, nella stagione invernale, oppure se i muscoli sono particolarmente tesi).
- Per una azione lenitiva e trattante della pelle, dopo la rasatura o la depilazione: diluire 10 gocce di olio essenziale di amyris in 30 ml di crema alla calendula oppure in gel di aloe. Applicarne un po’ sulla pelle, massaggiando delicatamente per favorire l’assorbimento. Per l’uomo si può aggiungere una goccia di olio essenziale di vetiver; per la donna 2 gocce di ylang ylang o 2 gocce di patchouli.
- Per creare nella propria casa un’atmosfera profumata, rilassante, calda e orientale: aggiungere alcune gocce di olio essenziale di amyris a una crema trattante per i mobili e passare le superfici di legno con il prodotto. È possibile localizzare questo effetto in alcuni punti della casa, versando qualche goccia di amyris all’interno di un cassetto o di una scatola di legno: gli oggetti e gli indumenti in esso contenuti resteranno impregnati del suo profumo.
11/03/2013
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