IL CHECK UP DELL'AUTO IN INVERNO - 2^PARTE

Usare un olio dei freni deteriorato o con delle impurità rischia di compromettere l’efficacia di tutto l’impianto. Ecco perchè va assolutamente sostituito ogni due anni, salvo diverse prescrizioni. Un altro suggerimento: se non si corrono rischi, durante la sosta notturna, è meglio evitare di tirare il freno a mano che, con temperature sotto zero, potrebbe bloccarsi. Ma l’elemento forse più importante che va controllato perchè garantisce il contatto tra l’auto e l’asfalto, diventando fondamentale per la sicurezza di marcia, è il pneumatico. Prima della partenza per un viaggio invernale o estivo è bene eseguire un controllo della pressione dei pneumatici e dello spessore del battistrada che, per legge, non può essere inferiore ad 1,6 millimetri. Attenzione però, perchè man mano che lo spessore del pneumatico si riduce aumenta il rischio di aquaplaning, diminuisce la sensibilità dello sterzo e anche la tenuta di strada. Di conseguenza peggiorano sensibilmente anche gli spazi di frenata. Quindi, è preferibile non arrivare mai al limite prescritto dalla legge anticipando la sostituzione dei pneumatici in modo da poter contare su margini di sicurezza maggiori, specie se la propria auto viene adoprata nei mesi invernali, caratterizzati da frequenti precipitazioni e asfalto viscido.
Per chi si muove su terreni innevati o con temperature che partono da 7° gradi centigradi in giù è invece molto più sicuro montare pneumatici termici, realizzati con apposite mescole che garantiscono una migliore aderenza in determinate condizioni e che sono anche dotati di solchi e intagli maggiori per drenare l’acqua raccolta durante la marcia in caso di pioggia. Esistono poi una serie di ispezioni che, pur non essendo di fondamentale importanza, vanno effettuate al fine di migliorare la qualità della guida e la percezione di quel che accade durante la marcia. Ecco perchè verificare il livello del liquido lavavetri, rabboccandolo con additivi che evitino il congelamento, o controllare lo stato dei tergicristalli visto che d’estate il calore può indebolire le spazzole dei tergi, sono operazioni che non costano nulla ma aiutano la guida nel corso della stagione fredda. Così come non costa nulla, in presenza di neve o ghiaccio, assicurarsi che i tergicristalli non siano attaccati al parabrezza, prima di azionarli.
Anche il riscaldamento interno e l’efficienza dello sbrinatore sono importanti: migliorano la visuale e quindi la sicurezza di marcia. E non bisogna dimenticare mai di lavare l’auto regolarmente perchè nelle strade dove c’è lo spargimento di sale questo può, a lungo andare, corrodere la carrozzeria dell’automobile.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno.



05/04/2013