5^ puntata - ''Una connessione scoperta da tempo…''
Una connessione scoperta da tempo…
In realtà la connessione fra vita psichica e colore era già stata intuita dagli antichi. La tipologia ippocratica, per esempio, associava ai quattro colori di base (nero, bianco, rosso e giallo) altrettanti modelli di comportamento e modalità di funzionamento dell’organismo. Allo stesso modo, nella Medicina Tradizionale Cinese, i cinque colori base ( bianco, nero, verde, rosso e giallo) sono associati a elementi del macrocosmo (l’universo) e del microcosmo (l’uomo), a stili di vita, a stati d’animo e a malattie. Anche gli alchimisti ritenevano che l’insieme dei colori (omnes colores, tre colori, oppure quattro o sette) raccogliesse l’intero processo di trasmutazione e fosse quindi immagine dell’uomo totale, della persona giunta alla sua piena integrazione. Nell’Ottocento, Goethe pubblica “La teoria dei colori”, dedicando un intero capitolo agli effetti e ai significati psicologici del colore. Queste sue indicazioni saranno poi riprese e sviluppate da Steiner nel contesto dell’Antroposofia e, ancora ai giorni nostri, da molti altri studiosi della cromoterapia.
Fonte: Riza
02/04/2013
|