Giramolfetta
 MOLFETTA - sabato 23 novembre 2024 - Giramolfetta anche su... Facebook You Tube
 
10^ puntata - ''regola n. 2: IL PALLONE''

10^ puntata - ''regola n. 2: IL PALLONE''


Oggi ci occuperemo della regola n. 2 “IL PALLONE”. E’ l’oggetto o attrezzo fondamentale del gioco del calcio. Questo deve rispondere a determinati requisiti stabiliti dal regolamento al fine di garantire la regolarità della competizione.
Detti requisiti sono :
1) Di forma sferica;
2) Di cuoio e di altro materiale approvato dagli enti preposti;
3) Di circonferenza massima di cm. 70 e minima di cm. 68;
4) Di peso massimo di gr. 450 e minimo di 410 all’inizio della gara:
5) Di pressione fra 0,6 e 1,1 atmosfere (pari a 600-1100 gr./cm2) a livello del mare.
Il venir meno di uno o più di questi requisiti rende inevitabile la sospensione del gioco (inefficacia di qualsiasi effetto tecnico del gioco ma possibile ogni intervento disciplinare : ammonizione o espulsione); la ripresa del gioco avverrà da parte dell’arbitro se il pallone reso inutilizzabile era in gioco, detta ripresa avverrà nel posto ove si trovava il pallone al momento della perdita di uno o più requisiti. Nel caso in cui il gioco sia interrotto all’interno dell’area di porta, l’arbitro effettuerà la rimessa sulla linea di porta parallela alla linea di porta più vicino a quello in cui si trovava il pallone quando il gioco fosse stato interrotto.
Se il pallone perde uno o più requisiti quando non è in gioco, questo sarà ripreso con un nuovo pallone.
Il pallone non può essere sostituito durante la gara senza l’assenso
dell’arbitro. Nè può essere sostituito se per effetto delle condizioni ambientali (pioggia,
neve) il suo peso risulta alterato.
Il rispetto delle norme secondo cui il pallone non può essere sostituito senza “l’autorizzazione dell’arbitro” rende il gioco più frammentario, a ciò si è posto rimedio, in particolare per le gare di LNP ove è previsto l’utilizzo del “ Multiple Ball Supply Sistem” che garantisce ufficialmente i requisiti suddetti per cui la squadra ospitante metterà a disposizione 12 palloni (la ci rispondenza sarà prima verificata dall’arbitro) e 10 raccattapalle con abbigliamento che evitino confusioni cromatiche con quelle dei calciatori.
Questi saranno posizionati, due lungo ciascuna delle linee di porta e tre lungo
ciascuna linea laterale di cui uno sarà posizionato al punto di convergenza
della linea di centrocampo. Essi dovranno con solerzia offrire il pallone ai
calciatori che effettueranno le riprese di gioco al fine di rendere questo
scorrevole.
Diverse sono le disposizioni nelle gare di lega PRO, LND (Lega Nazionale
Dilettanti) e SGS (Settore Giovanile e Scolastico) dove prima della gara la
società ospitante deve fornire all’arbitro almeno tre palloni che rimarranno a
disposizione all’interno del recinto di gioco. Anche per queste categorie è
possibile l’uso di palloni, qualora le società possano o vogliano, con
l’ufficializzazione del : “ Multiple Ball Supply Sistem”.
In deroga a quanto stabilito dalle regole per i campionati “pulcini” ed
“esordienti” i palloni devono essere di dimensioni ridotte n. 4 e in cuoio
leggero o in gomma a doppio o triplo strato.
Ad una prime riflessione, sembrerebbe questa una regola che non impegna
molto l’arbitro e che il Suo “comportamento” non influisca minimamente
sull’andamento della gara. Non è così. In prima istanza è affidata all’arbitro la
individuazione dell’istante in cui il pallone perde la sua efficacia tecnica,
quindi procedere non solo alla sostituzione ma soprattutto alla modalità della
ripresa del gioco. In seconda istanza deve controllare il comportamento dei
raccattapalle (nelle categorie nazionali e ove si renda necessario Egli
segnalerà l’eventuale anomalia comportamentale al capitano della squadra
ospitante) e delle panchine nei campionati dilettantistici che attuino
comportamenti “scorretti” ( temporeggiare nella sostituzione del pallone
uscito dal recinto di gioco, lancio di un secondo pallone in campo, ecc..) al fine
di rallentare e rendere frammentario il gioco a fini ostruzionistici. Sono questi
elementi, apparentemente esterni, che influiscono in modo determinante in
particolare nelle categorie dilettantistiche ed ancor più in particolare nel SGS
ove si mettono in atto comportamenti “fraudolenti” per influire sull’’esito
tecnico della gara ma ancor più grave offrendo ai giovani calciatori messaggi
diseducativi facendo sì ch’essi confondessero l’astuzia con il raggiro o ancora
peggio con la slealtà. Si suggerisce, in ultima analisi, di controllare
costantemente il comportamento delle “panchine” (allenatore, dirigente) che
sono i primi artefici ad influenzare i giovani calciatori ad assumere
comportamenti non sempre corretti, pertanto il continuo controllo delle
panchine impedirà quegli eccessi comportamentali che consentirà di orientare
la gara entro limiti di adeguata correttezza sportiva.
Mi piace sottolineare che adempiere con attenzione e scrupolo a compiti che,
erroneamente, sono considerati facili, aiutano a superare compiti più ardui,
ciò non solo nell’arbitraggio ma nel vivere quotidiano.


08/04/2013
L'arbitro e il mondo del calcio a cura del prof. Mauro Minervini
04/10/2014
Nuova stagione agonistica 2014/2015
07/08/2014
INCONTRO CONVIVIALE PER FESTEGGIARE LA CONCLUSIONE DELLA STAGIONE SPORTIVA 2013/2014
24/06/2014
NICOLA DI RAFFAELE
04/04/2014
UNA SERATA FELICE
01/04/2014
LA SEZIONE AIA MOLFETTA RICORDA IL COLLEGA MAURO ZAZA
06/03/2014
ASPETTO DISCIPLINARE
17/02/2014
APPLICAZIONE DELLE REGOLE DI GIOCO
04/02/2014
27^ puntata - ''RAPPORTO DI GARA DELL’OSSERVATORE ARBITRALE''
26/01/2014
26^ puntata - ''RELAZIONE DELL’OSSERVATORE ARBITRALE''
14/01/2014
25^ puntata - ''L’osservatore arbitrale''
24/12/2013
24^ puntata - ''IL RAPPORTO DI GARA''
07/12/2013
23^ puntata - ''La protezione del calciatore contuso''
04/12/2013
22^ puntata - ''Come comunica l’Arbitro le Sue decisioni?''
22/11/2013
21^ puntata - ''Vantaggio''
16/11/2013
20^ puntata - ''Discrezionalità dell’arbitro - parte 2''
03/11/2013
19^ puntata - ''Discrezionalità dell’arbitro''
27/10/2013
18^ puntata - ''Regola 5 punto 5''
20/10/2013
17^ puntata - ''Ripresa attività tecnica''
08/10/2013
16^ puntata - ''Valutazioni di carattere generale sul rispetto delle regole nell'attività arbitrale''
29/07/2013
15^ puntata - ''Regola n°5: Poteri e doveri dell'arbitro - 2^ parte''
11/06/2013
14^ puntata - ''Regola n°5: Poteri e doveri dell'arbitro''
27/05/2013
13^ puntata: ''Codice etico e di comportamento dell'Associazione Italiana Arbitri''
11/05/2013
12^ puntata - ''Regola n° 4: equipaggiamento dei calciatori''
23/04/2013
11^ puntata - ''Regola n° 3: numero dei calciatori''
08/04/2013
10^ puntata - ''regola n. 2: IL PALLONE''
25/03/2013
9^ puntata - Franco Altomare
11/03/2013
8° app. con la rubrica ''L'arbitro e il mondo del calcio'' curata dal prof. Minervini: ''Il terreno di gioco, parte 3''
26/02/2013
7° app. con la rubrica ''L'arbitro e il mondo del calcio'' curata dal prof. Minervini: ''Esordio di Eugenio Abbattista in Serie A''
19/02/2013
6° app. con la rubrica ''L'arbitro e il mondo del calcio'' curata dal prof. Minervini: ''Il terreno di gioco, parte 2''
03/02/2013
5° app. con la rubrica ''L'arbitro e il mondo del calcio'' curata dal prof. Minervini: ''Il terreno di gioco''
21/01/2013
4° app. con la rubrica ''L'arbitro e il mondo del calcio'' curata dal prof. Minervini: ''Le basi per un'ottima direzione arbitrale''
05/01/2013
3° app. con la rubrica ''L'arbitro e il mondo del calcio'' curata dal prof. Minervini: ''Il ruolo attivo dell'arbitro''
26/12/2012
2° app. con la rubrica ''L'arbitro e il mondo del calcio'' curata dal prof. Minervini
13/12/2012
1° app. con la rubrica ''L'arbitro e il mondo del calcio'' curata dal prof. Minervini