11^ puntata - ''DIVAGAZIONI DI… POLIZIA GIUDIZIARIA (ovvero: “Che s’ava fà pe’ campà) - 2^ parte''
DIVAGAZIONI DI… POLIZIA GIUDIZIARIA (ovvero: “Che s’ava fà pe’ campà) - 2^ parte
Secondo episodio - Mandato di cattura a carico di 4 terribili fratelli di Canosa. I Carabinieri del luogo sono in agitazione e trasecolano quando si vedono arrivare Venditti da solo.
- Maresciallo, solo siete venuto?
- Perchè, mi dovevo portare appresso qualcuno?
- Ma voi scherzate, sapete chi sono quelli? Là ci vuole un intero battaglione armato!
- Non vi preoccupate, a me bastano soltanto due carabinieri che conoscano bene tutti e quattro.
- Ma voi dite sul serio, marescià?
- E che, siamo qua forse per giocare? Andiamo, su!
E Venditti si avvia verso la piazza del paese, fra l’incredulità e la preoccupazione dei militi dell’Arma, scortato soltanto da due carabinieri alquanto perplessi.
Giunge nei pressi del bar dove è stata segnalata la presenza dei catturandi. Nota che fuori c’è la macchina di uno di loro. Rileva il numero di targa e poi entra deciso. Fa chiamare da un carabiniere il proprietario della macchina, uno dei fratelli.
- Sentite, siete voi il proprietario della macchina che sta qui fuori?
- Sì, perchè?
- Mi dovete fare il piacere di favorire immediatamente con me in caserma. Voi questo pomeriggio, poco prima di Bitonto avete ucciso con la macchina un motociclista che procedeva sulla sua destra.
- Ma ditemi un po’, siete per caso impazzito? (Il povero individuo, vistosi contestare a bruciapelo un omicidio mai commesso, prima sorride, poi diventa paonazzo, poi livido, poi vorrebbe per davvero ammazzare qualcuno, poi fornisce immediatamente l’alibi). Io tutta oggi sono stato in questo bar, con i miei fratelli a giocare a carte ed a biliardo! Comunque andiamo pure, sono pronto a venire in capo al mondo!
A questo punto ovviamente si muovono i fratelli dell’accusato, i quali avendo teso l’orecchio ed ascoltato lo strano colloquio, cominciano a sbraitare, protestando l’assoluta innocenza del germano ed avviandosi decisamente assieme a questi verso la caserma dei Carabinieri.
Ma Venditti, crudele fino in fondo, li ferma perentoriamente:
- “No!, voi mi dovete fare il piacere di stare quieti perchè con me deve venire solo vostro fratello!”.
- Ma maresciallo, per carità, fate venire pure noi; siamo stati assieme tutto il pomeriggio, non è possibile che sia stato lui a fare l’omicidio. Diteci chi è stato ad accusarlo, che lo facciamo a pezzi!
A questo punto Venditti smette di tirare la corda ormai tesa al massimo e compie con malcelato sforzo l’invocata concessione. Porta con sè tutti e quattro i terribili germani, volando, verso la caserma. I Carabinieri che stanno in trepida attesa non credono ai loro occhi quando vedono arrivare il… diabolico maresciallo addirittura preceduto dai catturandi. Si rimettono dalla sorpresa appena in tempo per serrare saldamente tutte le porte della stazione e per contenere nel migliore dei modi la esplosione di rabbia dei caduti nel tranello infernale.
Dr. Antonio Maralfa
Sostituto Procuratore della Repubblica
19/06/2013
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