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PRENDE IL VIA “ MARE SICURO 2013”
PRENDE IL VIA “ MARE SICURO 2013”
Presentata nel corso di una conferenza stampa presso la Capitaneria di Porto di Molfetta l’ operazione “ Mare sicuro 2013” che ha avuto inizio lunedì 24 giugno e si concluderà l’ 8 settembre. Ad illustrare dati, modalità e dettagli il Capitano di Fregata (CP) Alessandro Ducci, affiancato dai Tenenti di Vascello Tullio Arcangeli e Silviamaria Malagrino che si sono avvalsi anche della proiezione di diapositive per mettere a fuoco i concetti basilari e per mostrare alcune foto relative all’ operazione che vedrà impiegati uomini e mezzi della Guardia Costiera su tutto il territorio e litorale di competenza, che va da Giovinazzo (Lido Lucciola) fino al Lido Nettuno,ora che il Compartimento è stato ridotto con la creazione della provincia BAT, che ha assorbito le città che prima ne facevano parte.
Si tratta di un’attività che, come ogni estate, vedrà impegnate le Capitanerie di porto in un servizio dedicato alla salvaguardia della vita umana in mare ed in particolare alla tutela dei bagnanti nonchè a promuovere comportamenti ecologicamente corretti nell'ottica di una nautica sostenibile. Con l’impiego di motovedette,battelli veloci, uomini e donne, distribuiti lungo il litorale pugliese,gli “angeli del mare” vigileranno per garantire un’ estate tranquilla.
L'operazione è stata preceduta da una mirata campagna di sensibilizzazione sui principi di educazione civica marittima rivolta agli studenti di numerose scuole primarie e secondarie e da incontri sul tema della sicurezza in mare presso i sodalizi nautici. Il personale del Corpo garantirà nei periodi di massimo afflusso lungo le coste, una maggiore sicurezza ai bagnanti sulle spiagge e in acqua, con particolare attenzione ai siti considerati di più intensa affluenza turistica balneare.
Gli uomini della Guardia Costiera opereranno nella duplice veste di supervisori presenti e scrupolosi del sereno trascorrere delle attività balneari dei fruitori del mare e, contestualmente, di attenti tutori dell’ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti che possano mettere a rischio la sicurezza altrui o non rispettino le regole della civile convivenza.
L’operazione durerà fino all’ 8 settembre e impegnerà il personale della Guardia Costiera sia su unità navali che a terra.
Come ogni anno, quindi, in concomitanza della stagione balneare, le Capitanerie di Porto - Guardia Costiera intensificheranno, ha assicurato il comandante Ducci, la propria attività di vigilanza e controllo lungo il litorale e la fascia costiera per la sicurezza degli utenti del mare, con particolare riferimento al turismo balneare e nautico. L'avvio dell'operazione "Mare sicuro" è stato preceduto, nell'ottica della prevenzione, da numerose riunioni allo scopo di sensibilizzare alle tematiche della sicurezza in mare tutti i soggetti interessati - tra cui le associazioni dei balneari, dei diportisti ed i rappresentanti dei diving che operano lungo la costa. E’ stata consolidata, tra l'altro, la collaborazione istituzionale con il servizio 118, con la Croce Rossa, le altre pubbliche assistenze,il Comando dei Vigili Urbani, i gestori dei lidi, monitorando anche il numero dei bagnini, attraverso incontri mirati a focalizzare le rispettive competenze e sinergie nelle varie fasi dell'emergenza. Per quanto concerne l’ ordinanza di balneazione, ha continuato il comandante, rispetto allo scorso anno è rimasta invariata, integrata nei punti che riguardano i nuovi sport nautici con modalità di fruizione, orari, limiti e dotazioni. Per Molfetta c’è qualche ritardo in merito alla normativa proprio in virtù della sede vacante del sindaco;quindi si può dire che la stagione sotto questo profilo è partita con tempi più lunghi. Questa campagna di sensibilizzazione, ha continuato il capitano di fregata, però ha portato i suoi frutti, facendo diminuire notevolmente gli incidenti.
In sintesi, l'operazione "Mare sicuro" prevede una ‘presenza’ rinforzata sul territorio, con impiego di squadre a terra e di motovedette in base al prevedibile afflusso di turisti lungo le coste; nei periodi dal 22 giugno al 28 luglio e dal 26 agosto all'8 settembre sono previste uscite in tutti i fine settimana e giorni festivi, mentre nel periodo più "caldo", dal 29 luglio al 25 agosto, i militari saranno presenti sulle spiagge e in mare tutti i giorni. Anche negli uffici della Guardia Costiera il personale osserverà un orario prolungato, proprio per andare incontro all’ utenza. Nel corso di una riunione con le altre Forza di Polizia, è stata analizzata la direttiva del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla razionalizzazione dei controlli a mare durante la stagione estiva, concordando la pianificazione congiunta in modo da evitare le sovrapposizioni, rafforzando nello stesso tempo la vigilanza ed i controlli laddove c'è più bisogno. Novità di quest'anno, ai diportisti in regola verrà rilasciato un bollino blu attestante l'avvenuto controllo dei documenti di navigazione e delle dotazioni di sicurezza che tuttavia dipendono, è bene ricordarlo, dalla distanza dalla costa a cui si naviga. Su questo aspetto particolare si è soffermato il comandante spiegando ai giornalisti che questa certificazione evita perdite di tempo, se però il diportista commetterà infrazioni verrà sottoposto ad ulteriori controlli di rito;dell’ iniziativa sperimentale sarà fatto un bilancio a fine stagione. Alcune ulteriori informazioni in merito al “ bollino blu” sono state illustrate dal Tenente di Vascello Malagrino, mentre il suo pari grado Arcangeli ha riferito delle novità riguardanti la tassa di possesso sui mezzi nautici che deve essere versata da tutti coloro che possiedono una barca superiore ai dieci metri. Si è poi parlato delle accortezze relative ai corridoi di lancio, degli ulteriori controlli in merito gli acquascooter che possono essere utilizzati solo in determinati orari e a debita distanza. Ma ancora gli uomini della Guardia Costiera vigileranno sull’ abbattimento delle barriere architettoniche, sulle dotazioni per disabili nei lidi balneari, sugli accessi alle spiagge libere i quali sono regolarizzati da una normativa in base alla lunghezza fronte- mare dello stabilimento, che spesso i bagnanti mal interpretano. Si è poi parlato di spiagge libere con la rivalutazione di Cala San Giacomo in zona Madonna dei Martiri , che può costituire una valida alternativa se ripulita da rifiuti e ben tenuta dai cittadini. Per quanto riguarda Torre Gavetone invece, il comune di Giovinazzo ha emesso un’ordinanza di non balneabilità non per quanto concerne le acque, che sono pulite, ma relativamente alla presenza di residuati bellici. Il comandante Ducci ha poi ricordato e sottolineato che per l'emergenza in mare è attivo il numero blu 1530, gratuito, che mette in comunicazione l'utente direttamente con la Capitaneria di Porto più vicina. Per il diportista queste le regole essenziali: verificare sempre, prima di partire, le condizioni della propria barca, non mancando di approvvigionarsi di carburante e viveri per la navigazione che si intende effettuare; consultare attentamente i bollettini meteo; informare parenti o amici del tragitto che si intende percorrere; prestare in ogni occasione la massima attenzione ai segnali dei subacquei, da tenere a debita distanza (almeno 100 metri) e ad eventuali bagnanti, non oltrepassando ì limiti delle zone di mare riservate alla balneazione (200 metri dalle spiagge, 100 metri dalle coste a picco); mantenere rotta e velocità di sicurezza, in funzione delle condizioni del mare, della vicinanza dalla costa e della presenza di altre imbarcazioni. Anche se la regola più importante, sempre valida, resta la prudenza ed il buon senso, che consentirebbero di evitare la maggior parte degli incidenti. Le ordinanze che regolamentano l’attività balneare sono disponibili sul sito internet istituzionale: www.guardiacostiera.it. A tutti buona estate.
A cura di Paola Copertino
27/06/2013
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