LA PERSONALITA’ COME SISTEMA

Il concetto di sistema trae origine dalle scienze matematiche, fisiche e naturali dove da tempo è applicato perchè definisce in modo schematico, ma logico e organico, il complesso ordinato di tutte le componenti di uno stesso insieme. Pertanto determina le regole e le leggi che ne governano il funzionamento.
I sistemi si possono distinguere in naturali e umani. I primi sono quelli che si generano spontaneamente come accade per il corpo umano. I secondi si verificano quando l’uomo, per conseguire determinati obiettivi, contribuisce in modo sostanziale a definire sia gli elementi che compongono i sistemi, sia i meccanismi operativi interni di funzionamento come accade per un’attività sportiva, un’impresa militare, un’azienda.
I sistemi, inoltre, si possono distinguere in aperti o chiusi. I primi hanno un interscambio continuo di relazioni e di attività con l’ambiente esterno e quindi hanno la possibilità di modificare, anche sostanzialmente, le variabili interne. Questi sistemi hanno implicita la capacità di riorganizzare, in modo autonomo, situazioni eterogenee e complesse in modo da conseguire livelli di funzionalità superiori.
I secondi (molto rari se il termine “chiuso” viene assunto in assoluto) non hanno alcun rapporto con l’ambiente che li circonda e quindi rimangono rigidi sia negli elementi che li compongono, sia nelle modalità di funzionamento.
La logica di base di un sistema considera un qualsiasi organismo vivente non come un agglomerato di componenti diverse e separate, ma come un insieme dotato di una propria organizzazione interna e di una propria finalità. Mediante questa semplice forma interpretativa è possibile valutare un insieme di elementi e quanto questa aggregazione sia efficiente rispetto alla funzione che deve perseguire.
Il sistema è quindi solo uno schema concettuale che consente di rappresentare, in forma logica, le combinazioni di parti tra loro interdipendenti in maniera da formare un “tutto” coerente con i risultati attesi.
Se tutti gli elementi interni ed esterni al sistema sono provvisti di correlazione e sono legati fra loro da una logica analitica e critica potremo dire che il sistema ha un alto valore di efficacia (Saper essere). Inoltre se verificheremo che la sua sequenza operativa interna è ottima il sistema ha un alto valore di efficienza (Saper fare).
La schematizzazione dell’attività individuale, al pari di un sistema vivo e funzionale simile ad una cellula vivente, ci permette un confronto organico e concreto con l’ambiente esterno nel quale siamo inseriti.
Nell’ambito de concetto di sistema si individuano alcuni assiomi:
- Ogni sistema appartiene ad un sistema di ordine superiore;
- Ogni sistema può essere suddiviso in sottosistemi;
- Ogni sistema ha altri sistemi analoghi paralleli;
- Le parti del sistema non definiscono il sistema stesso;
- Ogni sistema è collegabile ad altri sistemi mediante un flusso logico di operazioni.


30/06/2013