10^ puntata - ''Colori caldi e colori freddi''
Colori caldi e colori freddi
I colori hanno una “temperatura” e si suddividono in caldi, freddi e neutri in base alle diverse sensazioni che trasmettono, alle immagini e alle situazioni che richiamano alla mente.
I rossi, i gialli e gli arancio sono luminosi e si associano alla luce del sole e al suo calore, mentre i blu, i violetti e i verdi evocano la neve, il ghiaccio, il mare, il cielo.
Riassumendo:
- Sono caldi i colori che tendono all’arancio e al rosso;
- Sono freddi quelli che tendono al viola, al blu e al verde;
- Sono neutri quelli che tendono al nero, al bianco e al grigio.
I colori si influenzano tra di loro e può succedere che la predominanza di colori freddi faccia passare in secondo piano la presenza di colori caldi e viceversa.
Un colore può sembrare più caldo o più freddo a seconda del contesto in cui è collocato.
Per esempio, il violetto è un colore intermedio ottenuto dalla combinazione di blu (freddo) e rosso (caldo): accanto a un colore caldo come il rosso sembra freddo, mentre vicino a un colore freddo come il blu, appare caldo.
Sfruttando la temperatura di un colore si ottengono molti effetti, non solo per quanto riguarda la percezione visiva ( i colori caldi hanno la prerogativa di “avanzare”, dando l’impressione di venire incontro all’osservatore, quelli freddi sembrano allontanarsi), ma anche per quanto riguarda l’effetto sul corpo e sulla psiche (i colori caldi tendono a eccitare, stimolare, mentre i colori freddi a sedare, rallentare).
E tutto questo può essere utilizzato in cromoterapia con ottimi risultati.
Fonte: Riza
25/07/2013
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