10^ puntata - ''ARTEMISIA''
ARTEMISIA
Nome botanico: artemisia vulgaris
Famiglia: composite
Origine: Europa orientale
Descrizione: ha un fusto erbaceo ramificato di colore bruno rossastro con striature marcate longitudinalmente. Le foglie sono monobipennate di colore verde intenso sulla pagina superiore e argenteo su quella inferiore. I fiori sono di colore giallognolo o marroni-rossastri poco evidenti e formano dei capolini raccolti in pannocchie. La pianta raggiunge anche il metro e mezzo d’altezza.
Parti utilizzate: l’ olio essenziale viene estratto per distillazione in corrente di vapore delle foglie e delle sommità fiorite.
Principi attivi: l’olio essenziale di artemisia contiene terpeni e loro derivati, come cineol 1.8, canfora, linalolo, thujone, 4-terpineole, borneolo, a-cardinol e mono e sesquiterpeni.
Precauzioni d’uso: l’olio essenziale di artemisia non deve mai essere usato durante la gravidanza o per i bambini. Rispettare scrupolosamente le dosi. In quantità elevate può causare gravi intossicazioni, anche mortali.
Aspetto e profumo: l’olio essenziale di artemisia è un liquido giallo chiaro o incolore, con potente odore canforaceo, dolce-amaro, erbaceo.
Si armonizza bene con lavandino, salvia sclarea, muschio quercino, patchouli, rosmarino, pino e cedro.
Nota: cuore.
Principali proprietà: antispasmodico, diuretico, tonico uterino, antielmintico, carminativo, coleretico, diaforetico, emmenagogo, nervino, stimolante, stomachico, vermifugo.
Impieghi più comuni:
- Pur non essendo un olio essenziale da usare d’abitudine, in minime quantità (non più di una goccia) l’artemisia può entrare nella composizione di creme anticellulite, di oli per massaggi tonificanti, stimolanti e vermifughi.
Alcune modalità d’utilizzo:
- In caso di cellulite: aggiungere una goccia di olio essenziale di artemisia, 4 gocce di ginepro, 4 gocce di limone e 4 gocce di curcuma a un vasetto di crema neutra da 30 ml. Applicare un po’ di prodotto sulle zone interessate dalla cellulite, massaggiando dolcemente per permettere l’assorbimento.
- In caso di dieta dimagrante con perdita di tonicità dei tessuti: effettuare un massaggio delle aree interessate dalla perdita di tonicità con un po’ di olio aromatico (per esempio una miscela ottenuta aggiungendo 1 goccia di olio essenziale di artemisia, 5 gocce di olio essenziale di rosmarino, 5 gocce di olio essenziale di limone e 5 gocce di olio essenziale di cipresso a 30 ml di olio di vinaccioli).
- In caso di vermi intestinali: effettuare un massaggio addominale con un cucchiaio di olio di mandorle dolci in cui diluire 1 goccia di olio essenziale di artemisia.
Fonte: Riza
26/07/2013
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