10^ puntata - ''Il Tantra - 1^parte''
Il Tantra - 1^parte
Il Tantra si pone gli stessi obiettivi dello yoga classico, ma utilizza un percorso in cui l’aspetto tecnico e la consapevolezza assumono un significato di estrema rilevanza. Il Tantra è un movimento antiascetico e antispeculativo che si sviluppa in India a partire da IV secolo d.C. e diventa una vera e propria moda nel VI secolo. Tutte le scuole di pensiero delle grandi religioni indiane fanno propri alcuni elementi del tantrismo. Questo si pone con forti elementi di rottura rispetto al passato: “… insegna un atteggiamento rivoluzionario rispetto all’induismo tradizionale, ovvero tutti gli uomini, sia Brahamani, sia intoccabili, possono praticare la strada tantrica e accedere allo stadio guru così pure le donne, relegate altrimenti dall’induismo, ad un ruolo secondario”.
Proprio per questa forte carica rivoluzionaria i tantrici furono fortemente contrastati dai poteri forti dell’epoca.
Questo movimento rivoluzionario già nel IV secolo d.C. teorizzava e intravedeva una possibilità di evoluzione per ogni essere umano. Esso attaccò, in modo forte, il sistema delle caste ed assunse posizioni di rottura anche verso l’idea di evoluzione proposta dallo Yoga classico: praticare l’austerità, condurre una vita fuori dal mondo sociale non era l’unica strada per raggiungere uno stadio superiore di coscienza. Il Tantra sostiene che l’evoluzione dovrebbe avvenire in modo naturale: infatti, esso non è una filosofia, nè una religione: è un modo di agire dove, centrale, è il ruolo della consapevolezza. È una strada che tutti possono percorrere, dove ognuno può evolvere e mettere in atto strategie di cambiamento, di trasformazione. L’accettazione di se stessi è considerata fondamentale, come pure il dispiegamento delle proprie qualità e potenzialità.
Un altro aspetto fondamentale evidenziato da questo movimento è la continua interazione tra energia universale (macrocosmo) e individuale (microcosmo): le tensioni esistenti nel mondo, come guerre e conflitti, hanno degli effetti sottili a livello energetico sul singolo essere, come pure gli eventi positivi.
Questo significa che quello che accade in noi ha influenze sull’universo e quello che avviene nell’universo ha ripercussioni su di noi. Pertanto c’è uno scambio energetico tra tutto quello che esiste, una relazione tra micro e macro e viceversa. La relazione tra queste dimensioni è a fondamento della teoria della creazione tantrica secondo la quale Siva, danzando, ha dato origine all’universo. Questa divinità è la totalità della realtà, perfetta nella sua essenza.
06/08/2013
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