14^ puntata - ''BERGAMOTTO''
BERGAMOTTO
Nome botanico: citrus bergamia
Famiglia: rutacee
Origine: Cina
Descrizione: albero alto 3-4 metri, con foglie ovali lucide e frutti gialli-verdastri, più piccoli di un’arancia, dalla buccia intensamente aromatica e dalla polpa troppo amara per l’uso alimentare.
Parti utilizzate: l’olio essenziale di bergamotto viene estratto mediante spremitura a freddo delle bucce del frutto quasi maturo.
Principi attivi: nell’olio di spremitura sono presenti circa 300 composti: principalmente acetato di linalile (30-60 %), linalolo (11-22%) e altri alcoli, sesquiterpeni, terpeni, alcani e furocumarine (tre cui bergaptene in misura dello 0,30-0,39%).
Precauzioni d’uso: l’olio essenziale di bergamotto è fototossico. Non deve essere utilizzato prima dell’esposizione al sole o ad altre fonti di raggi ultravioletti. Può essere irritante per la pelle, deve sempre essere diluito prima di essere usato.
Aspetto e profumo: l’olio essenziale di bergamotto è un liquido chiaro giallo-verdognolo con sottotono fresco fruttato dolce, vagamente balsamico-speziato.
Invecchiando, quest’olio acquista una colorazione marroncino-olivastra. Si accorda bene con lavanda, gelsomino, cipresso, limone, neroli, geranio, camomilla, ginepro e violetta.
Nota: testa.
Principali proprietà: antisettico, antidepressivo, tonico, rilassante, antispasmodico, digestivo, carminativo, cicatrizzante, deodorante, febbrifugo, vermifugo.
Impieghi più comuni:
- È un’essenza dalle forti proprietà antisettiche, attiva soprattutto contro le affezioni dell’apparato genitourinario. Utile quindi per trattare cistiti e uretriti.
- È efficace in caso di emorroidi.
- Grazie alla sua azione depurativa e astringente è una delle essenze più valide per trattare tutti i problemi della pelle, come per esempio acne, infezioni della cute, seborrea, ma anche eczemi, psoriasi, herpes e prurito. Utilizzabile anche in caso di geloni.
- È inoltre un ottimo antiossidante, utile per contrastare l’invecchiamento della pelle.
- È efficace sulle macchie tipiche della vitiligine.
- L’olio essenziale di bergamotto è molto utile per alleviare i disturbi della sfera emotiva come ansia e depressione.
- È un sedativo nervino, che esercita un’azione benefica su soggetti depressi, stressati e ansiosi.
- È efficace contro tutti i tipi di febbre.
Alcune modalità d’utilizzo:
- Per migliorare l’umore e come antiansia: diluire 3 gocce di olio essenziale di bergamotto in un cucchiaino di olio di mandorle e massaggiarne un po’ sulla parte centrale dello sterno e sul lato interno dell’attaccatura dell’unghia del pollice (cioè dalla parte rivolta verso il dito indice) da entrambi i lati.
- Per rinfrescare, deodorare, ridurre l’eccessiva produzione di sebo: preparare un bagno aromatico versando 10 gocce di olio essenziale di bergamotto e 6 gocce di olio essenziale di geranio in tre manciate di sale marino integrale. Per lavare i capelli aggiungere tre gocce di olio essenziale a una dose di shampoo neutro.
- In caso di colite: porre 2 gocce di olio essenziale di bergamotto in un cucchiaio di olio di mandorle e usare per massaggiare l’addome.
- In caso di emorroidi: unire 15 gocce di olio essenziale di bergamotto a 50 ml di crema neutra. Applicare mattino e sera.
- Per alleviare l’infiammazione delle tonsille: preparare una miscela di essenze così composta: 2/5 di bergamotto, 2/5 di olio di timo e 1/5 di olio di albero del tè. Mettere due gocce di questa miscela in un bicchiere di acqua tiepida, mescolare bene e usarla più volte al giorno per sciacquare la gola.
- Per preparare una miscela di tè aromatizzato al bergamotto: mettere 100 grammi do tè nero di buona qualità in un contenitore di vetro. Aggiungere 3 gocce di olio essenziale, agitare bene e lasciare riposare la miscela nel contenitore ben chiuso per una settimana prima di utilizzarlo.
Fonte: Riza
12/09/2013
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