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Host 2013 Fiera Milano – Venerdì 18 ottobre 2013 - Con la partecipazione dello Chef molfettese Sciancalepore Mauro
Concorso gastronomico per le Unioni Regionali Italiane
IL RISO
Versatilità ed usi nelle cucine regionali italiane
Host 2013 Fiera Milano – Venerdì 18 ottobre 2013
Spazio Federazione Italiana Cuochi Pad 2 - R 12
a cura di:
Federazione Italiana Cuochi - Unione Cuochi Regione Lombardia
Durante il periodo della HOST Fiera Milano - Salone internazionale dell’ospitalità professionale - dal 18 ottobre al 22 ottobre 2013 nelle cucine predisposte dalla Federazione Italiana Cuochi “Spazio pad 2 - R 12”, nella giornata di venerdì 18 ottobre si darà vita alla seconda edizione del concorso Nazionale destinato alle Unioni Regionali Italiane aderenti alla FIC.
Il tema da sviluppare sarà quello che vedrà protagonista un alimento di grande versatilità ed importanza nelle cucine territoriali italiane: “il Riso”,un cereale che per molte cucine regionali ha rappresentato una grande risorsa e che, per la grande qualità che caratterizza la produzione italiana, andrebbe maggiormente promosso all’interno delle nostre cucine.
L’evento culinario, promosso con la Partnership dell’Azienda Agricola “La Salera” di Garlasco (PV), sarà una vetrina importante per gli chef selezionati in rappresentanza delle loro regioni, poichè le performance da loro proposte avranno il compito di far ripercorre al visitatore ed ai colleghi un viaggio nelle cucine territoriali d’Italia, proponendo interessanti varianti e personali rielaborazioni su questo ingrediente chiave della nostra gastronomia. Inoltre il concorso sarà occasione per le Unioni Regionali aderenti alla FIC di dar prova della grande professionalità dei loro candidati.
PICCOLA INTRODUZIONE: esperienza e tradizione connubbio vincente
La giovane passione culinaria per lo chef Mauro Sciancalepore , classe 1982 ,è nata e perfezionata negli anni grazie all’ausilio di vari stage, concorsi, gare internazionali e nazionali, alcuni tenutisi all’estero. Pur essendo un giovane chef, ha nel suo attivo oltre 15 anni di carriera.
L’unione tra l’amore per l’arte, la passione per la cucina e l’esperienza professionale danno vita ad una cucina di alta qualità.
L’intento di Mauro è quello di valorizzare i prodotti tipici pugliesi, rivisitandoli con creatività e gusto, esaltandone le classiche sensazioni, rendendoli alla vista raffinati, al gusto altamente saporiti e all’olfatto squisitamente profumati. Una così alta esaltazione dei tre sensi, classicamente appagati nelle solite cucine, porterebbe a voler utilizzare le “posate del povero”, cioè le mani, per poter allietare anche il senso del tatto e, a conclusione del semplice ma raffinato pasto, esaltare l’udito ascoltando i graditi commenti degli altri commensali.
Questa esaltazione dei sensi spinge lo chef ad una continua innovazione, a una continua ricerca di prodotti freschi e genuini, a una continua sperimentazione delle insolite ma perfette unioni tra vari alimenti.
Punto di forza della cucina dello chef Mauro è quello di proporre in una nuova veste, le pietanze della tradizione popolare che vanno via via scomparendo. E per questo che il piatto eseguito non è , estroso e nè troppo elaborato, dalle combinazioni fantasiose realisticamente unite tra loro, ma che non si scosta molto dalle tradizioni, dalla stagionalità del prodotto, e dalla semplicità degli ingredienti.
Essere commensali, per lo chef Mauro, significa ogni giorno sapientemente esaltare il senso del buon gusto, e farsi avvolgere in quella atmosfera dei tempi antichi che nostalgicamente e inconsciamente ancora ricerchiamo e che cerchiamo di introdurre nella nuova ideologia di cucina.
02/10/2013
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