15^ puntata - ''VISTA CIELO''
VISTA CIELO
Una sfida, quella di Alessandra Marino, è stata quella di voler recuperare uno spazio romano che aveva dato alloggio, prima ad una palestra, poi ad un locale, e trasformarlo in una casa, la sua. Dal buio di budelli architettonici un tempo destinati ad una discoteca, il team dello studio Marino, rintraccia (o forse sarebbe meglio dire concepisce), il possibile profilo poetico.
Gli attuali 500 mq, divisi su tre livelli, che si inseguono senza interruzione di sorta, non fanno minimamente immaginare il lato cupo che caratterizzava questo luogo. Oggi volumi a cielo aperto si incastrano uno dentro l'altro in una continuità di spazi aperti e luminosi. E la sfida è vinta: quello che aveva l'aspetto di un groviglio di ambienti piccoli e chiusi, si è trasformato in un loft dove il bianco regna sovrano, la luce penetra generosa e la scelta degli arredi primi novecento si mescola all'elemento connotativo, le opere d'arte, regalando un'atmosfera totalmente domestica.
Cosa ha immaginato per questa ardua impresa, quali gli input dati al suo studio di architettura? «Ho visto le potenzialità della location e, pur riconoscendone le difficoltà di realizzazione, ho disegnato un concept dove le linee essenziali dominassero su tutto - racconta Alessandra Marino - Una casa-studio dove tutte le stanze fossero aperte, capaci di accogliere con generosità la mia famiglia, gli amici, i clienti dello studio, in un gioco continuo di infilate di aperture che danno massima attenzione alle fughe prospettiche».
Le architravature finiscono con la luce verticale dei lucernari, e la sequenza di volumi delle stanze, di diversa forma e misura, finisce su small garden capaci di regalare una inedita visione della Roma storica.
di Doriana Torriero.
Fonte: corriere della sera
07/10/2013
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