19^ puntata - ''LA TRAPPOLA DELL’ARIETE - 3^parte''
LA TRAPPOLA DELL’ARIETE - 3^parte
SFORZATI. Chi usa questo espediente cerca di evitare il fallimento attraverso l’impegno. Il lato positivo è dato dalla tenacia con cui l’individuo porta avanti le azioni. Lo Sforzati è adatto in imprese nelle quali il talento e la fortuna sono chiaramente senza importanza ma nelle quali l’eventuale successo è assicurato da una semplice, paziente applicazione. Le attività dove meglio si esprime lo Sforzati sono quelle di natura fisica.
Il rovescio della medaglia è dato dal fatto che per quanti sforza si facciano ci sono imprese che sono votate all’insuccesso per condizioni oggettive.
“Nel complesso lo Sforzati è complessivo, arrabbiato, aggressivo, patetico, umile, impotente, con idee di grandezza, presuntuoso, amareggiato, militante e svaluta in modo sarcastico gli altri. Ma soprattutto è invidioso degli altri, erroneamente convinto che se avesse quello che hanno gli altri sarebbe felice e che loro, avendo ciò che egli crede li renderebbe felici, devono essere molto più felici di lui. Lo Sforzati inizia una dozzina di progetti e ne porta a compimento nessuno. Ciò che non riesce ad accettare, è la verità fondamentale che noi tutti siamo migliori di altri in poche cose, non altrettanto bravi della maggior parte degli altri poche cose, e uguali a tutti gli altri sotto quasi tutti gli aspetti, lo Sforzati vuole tutto o niente – e così non ottiene niente”.
Per uscire dalla trappola lo Sforzati dovrebbe capire che tutti, qualche volta, possono non riuscire. Solo considerando gli insuccessi come qualcosa di inevitabile si incontra lungo la strada, egli può riuscire ad ottenere alla fine un successo in tutti i campi.
SBRIGATI. Questo espediente è utilizzato da quegli individui che vogliono vivere il più possibile prima che la ‘festa’ sia finita. Il lato positivo è dato dall’efficienza, cioè egli fa più cose nel minor tempo possibile. Tale espediente è ideale per tutte quelle attività in cui è richiesta una prontezza di risposta a livello di pensiero e a livello di pensiero e a livello di azione.
Il rovescio della medaglia è dato dal fatto che l’efficienza non è sinonimo di efficacia (fare delle cose organizzate diversamente e che comportino minori investimenti con gli stessi risultati, oppure fatte con gli stessi investimenti e con maggiori risultati).
“Nel complesso lo Sbrigati ha manifestamente una paura cronica, è ansioso, ha fretta, è agitato, esigente, in continuo movimento, volubile, maniaco, sempre in ritardo e in generale poco affidabile e ingrato. Lo Sbrigati è incapace di star bene da solo e tuttavia, quando è con gli altri dà l’impressione che preferirebbe essere da qualche altra parte o con qualcun altro”.
Per uscire dalla trappola l’individuo che utilizza lo Sbrigati dovrebbe fermarsi e pensare che non si può ottenere tutto nella vita.
Un individuo può presentare uno o più degli espedienti descritti. Quando abbiamo più espedienti ci troviamo di fronte a delle personalità composite e la maggior parte delle persone ne presenta solo due.
I più caratteristici sono:
- Sii perfetto/Sii forte: è il freddo intellettuale.
- Sii perfetto/Cerca di piacermi: è l’accusatore pieno di rettitudine.
- Sii perfetto/Sforzati: è il combattente delle cause perse.
- Sii perfetto/Sbrigati: è il dubbioso permanente.
- Sii forte/Cerca di piacermi: è la persona che fa sempre tutto bene.
- Sii forte/Sforzati: è il perdente orgoglioso.
- Sii forte/Sbrigati: è l’incarnazione della infelicità.
- Cerca di piacermi/Sforzati: è l’umile servitore.
- Cerca di piacermi/Sbrigati: è il peccatore pentito.
- Sforzati/Sbrigati: è il concorrente esterno arrabbiato.
11/10/2013
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