18^ puntata - ''Camomilla Comune''
b>CAMOMILLA COMUNE
Nome botanico: matricaria camomilla, matricaria recutita
Famiglia: composite
Origine: Europa
Descrizione: la pianta ha un portamento cespitoso, con più fusti che partono dalla base, più o meno ramificati nella porzione superiore. L’altezza non supera in genere i 50 cm nelle forme spontanee, mentre nelle varietà coltivate può arrivare agli 80 cm. Ha foglie delicate e laciniate, e fiori solitari bianchi a capolino, come la margherita.
Parti utilizzate: l’olio essenziale viene estratto dai capolini per distillazione in corrente di vapore. In quantità piuttosto limitate viene prodotta anche un’essenza assoluta, di colore blu intenso, maggiore tenacità e proprietà fissative.
Principi attivi: camazulene (non è presente nel fiore fresco, ma si forma durante il processo di distillazione), farnesene ossido di bisabololo, enindicicloetere, tra gli altri.
Precauzioni d’uso: quest’olio essenziale non è tossico, ma in alcuni soggetti può causare dermatiti.
Aspetto e profumo: l’olio essenziale di camomilla comune è un liquido viscoso blu inchiostro, con forte odore dolciastro, erbaceo. Si armonizza bene con lavanda, maggiorana, limone, geranio, patchouli, rosa, benzoino, neroli, bergamotto, ylang-ylang, gelsomino e salvia sclarea.
Nota: cuore.
Principali proprietà: analgesico, antispasmodico, antisettico, antidepressivo, anticonvulsivo, antiflogistico, carminativo, colagogo, digestivo, diuretico, emmenagogo, febbrifugo, nervino, sedativo, stomachico, tonico, cicatrizzante, sudorifero, vulnerario, emolliente.
Impieghi più comuni:
- L’olio essenziale di camomilla comune esercita un’azione tonica e antispasmodica sull’apparata digerente ed è perciò indicato nel trattamento di diversi disturbi come atonie digestive, dispepsie, spasmi e coliche intestinali, congestioni epatiche e meteorismo.
- È un antalgico utile contro dolori di diversa origine: muscolari, ossei, lombalgia ecc.
- L’essenza di camomilla è utile anche in caso di cefalea, mal di denti , mal d’orecchio e nevralgie facciali o del trigemino.
- Grazie al camazulene che contiene, quest’essenza esercita azione antisettica e antinfiammatoria. Facilita la cicatrizzazione delle ferite, elimina le infiammazioni della pelle, è utile per curare eczemi, ulcerazioni, orticarie.
- Come antiallergico ha un’azione desensibilizzante a beneficio della pelle.
- È ottima anche per i bambini grazie alla sua azione blandamente sedativa.
- È indicata in presenza di febbre, asma, ipereccitabilità, insonnia.
- La camomilla agisce anche sull’apparato riproduttore femminile e può essere usata anche in caso di dismenorrea, amenorrea, irregolarità mestruale, vaginiti, pruriti vulvari e disturbi collegati alla menopausa.
Alcune modalità d’utilizzo:
- Vampate di calore in menopausa: porre una goccia di olio essenziale su un fazzolettino di carta e aspirarne l’aroma.
- Dolori muscolari di lieve entità: massaggiare la zona dolorante con 1-2 gocce di olio essenziale diluite in un cucchiaio di olio di mandorle dolci o gel di aloe.
- Quando una determinata situazione è “rimasta sullo stomaco” e si accusano dolori in questa zona: diluire 3 gocce di olio essenziale di camomilla e 2 gocce di olio essenziale di lavanda in un cucchiaino di olio di mandorle e massaggiare delicatamente in senso circolare a livello del plesso solare.
- Per alleviare il mal di pancia dei bambini soprattutto se di origine emotiva: 1-2 gocce olio essenziale di camomilla in un po’ di olio di mandorle per massaggiare l’addome dei bambini al bisogno.
- Per un’azione antinfiammatoria in presenza di acne, arrossamenti cutanei, punture di insetto, emorroidi e ragadi anali: eseguire degli impacchi (3-4 gocce di olio essenziale di camomilla diluito in un cucchiaino di tintura di calendula e versato in un mezzo di litro di acqua fredda o tiepida).
Fonte: Riza
30/10/2013
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