19^ puntata - ''CAMOMILLA ROMANA''
CAMOMILLA ROMANA
Nome botanico: chamaemelum nobile
Famiglia: asteracee
Origine: Europa centro-meridionale
Descrizione: piccola pianta erbacea legnosa perenne, che raggiunge i 25 cm di altezza. Il fusto è molto ramificato. I fiori bianchi sono simili a margherite, più grandi rispetto a quelli della camomilla comune. La pianta emana un profumo di mela.
Parti utilizzate: l’olio essenziale viene estratto dai capolini fioriferi per distillazione in corrente di vapore.
Principi attivi: camazulene, farnesolo, esteri di acido tiglico (approssimativamente) .
L’85%), con pinene,, nerolidolo, pinocarvone, cineolo.
Precauzioni d’uso: non è tossico nè irritante; in alcuni soggetti può causare dermatiti.
Aspetto e profumo: l’olio essenziale di camomilla romana è un liquido azzurro (diventa giallo con il tempo), con profumo caldo, dolce, erbaceo-fruttato. Si armonizza bene con lavanda, geranio, rosa, neroli, bergamotto, gelsomino, muschio quercino e salvia sclarea.
Nota: cuore.
Principali proprietà: analgesico, antinevralgico, digestivo, sedativo, cicatrizzante, battericida, vermifugo.
Impieghi più comuni:
- Alla camomilla romana vengono attribuite azioni molto simili a quelle della camomilla comune.
- Quest’essenza è un eccellente antispasmodico, adatto a trattare con efficacia i problemi legati al ciclo mestruale: dai dolori all’irritabilità, alla depressione.
- Agisce positivamente sull’apparato gastrointestinale: è molto usata per calmare i dolori legati alla digestione lenta e all’accumulo di aria nell’intestino, riducendo il gonfiore intestinale, la nausea e il vomito.
- È un leggero sedativo del sistema nervoso, se ne consiglia l’uso in caso di stress e problemi legati a tensione nervosa.
- Ha effetti antinfiammatori su pelle e mucose.
- In cosmesi la si usa per schiarire i capelli biondi e per curare il cuoio capelluto.
Alcune modalità d’utilizzo:
- In caso di spasmi viscerale, sciatalgia, reumatismi, mal di testa, che si accompagnano a ipersensibilità, dolore e irrequietezza: ungere le parte interessate con 4-5 gocce di camomilla romana diluite in un cucchiaio di olio vegetale. Per il mal di testa, massaggiare delicatamente le tempie.
- Per facilitare il sonno nei bambini e tranquillizzarli in caso di paure e incubi notturni: diffondere nell’ambiente l’aroma della camomilla romana. Può essere associata all’ olio essenziale di neroli.
- Per trattare la pelle delle mani quando è secca e irritata: preparare un olio lenitivo con 50 ml di oleolito di iperico, un cucchiaino di olio di germe di grano, 20 gocce di olio di borragine, a cui aggiungere 10 gocce di olio essenziale di camomilla romana e 5 gocce di olio essenziale di sandolo o incenso. Applicare alla sera, prima di coricarsi, una piccola quantità di miscela sulle mani e poi infilare un paio di guanti bianchi di filo di cotone per favorire la penetrazione dell’olio.
Fonte: Riza.
08/11/2013
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