CANNELLA
Nome botanico: cinnamomum zeylanicum
Famiglia: lauracee
Origine: Sri Lanka
Descrizione: albero tropicale sempreverde alto fino a 15 metri, con rami robusti, corteccia spessa, foglie coriacee di colore verde lucente e piccoli fiori bianchi. Le foglie, se sbriciolate, emanano odore speziato.

Parti utilizzate: l’olio essenziale viene estratto per distillazione ad acqua o in corrente di vapore a partire da foglie e ramoscelli o da corteccia interna essicata.

Principi attivi: per l’olio estratto dalle foglie: eugenolo, acetato di eugenolo, aldeide cinnamica, benzoato di benzile, linalolo, safrolo.
Per l’olio estratto dalla corteccia: aldeide cinnamica, eugenolo, aldeide benzoica, aldeide cuminica, pinene, cineolo, fellandrene, furfurolo, cimene, linalolo.

Precauzioni d’uso: l’olio estratto dalle foglie è relativamente atossico, ma può essere irritante a causa della presenza di aldeide cinnamica. Il suo componente maggiore, l’eugenolo, irrita le membrane mucose, pertanto è da usare con moderazione.
L’olio estratto dalla corteccia è tossico, irritante e sensibilizzante per la pelle; irrita anche le membrane mucose. Non dovrebbe mai essere usato sulla pelle.

Aspetto e profumo: l’olio estratto dalle foglie è un liquido da giallo a marroncino con odore speziato-caldo, leggermente acre. L’olio estratto dalla corteccia è un liquido da giallo chiaro a giallo scuro con odore dolce, speziato-caldo, secco e tenace.
Si armonizza bene con olibano, ylang-ylang, arancio, mandarino, benzoino, balsamo del Perù e in miscele di tipo orientale.

Nota: base.
Principali proprietà: antispasmodico, tonico, antiparassitario, antisettico, stimolante, leggermente afrodisiaco, carminativo, emmenagogo, eupeptico.

Impieghi più comuni:
- Le proprietà dell’olio essenziale di cannella sono essenzialmente stimolanti e tonificanti.
- Incrementa la produzione dei succhi gastrici e ha un’azione antiputrefattiva.
- Accresce le difese dell’organismo contro gli stati influenzali e le malattie infettive. È un potente antisettico utile in caso di infezioni polmonari o intestinali.
- Agisce come stimolante all’utero: favorisce le contrazioni durante il parto e ha un effetto emmenagogo.
- Come tonico è consigliato ai convalescenti, negli stati di inappetenza e astenia.
- È un olio antiritenzione e anticellulite.
- Utilizzata in massaggi e frizioni, quest’essenza contribuisce a sciogliere le contratture muscolari ed eliminare i cristalli artritici dalle giunture ossee.
Alcune modalità d’utilizzo:
- Per dolori cervicali aggravati dal freddo, con tensione muscolare o dolore di tipo spastico (torcicollo): applicare con lieve massaggio (particolarmente delicato in caso di torcicollo) un po’ di olio aromatico ad azione riscaldante e antispastica: in 10 ml di olio vegetale diluire 2 gocce di olio essenziale di cannella (solo 1 goccia in caso di pelle sensibile) e gocce di olio essenziale di lavanda. Dopo l’applicazione dell’olio, mantenere calda la parte coprendola con un fazzoletto di seta.
- Per la cellulite “dura” e dolorosa al tatto, con cute marmorea, piedi freddi e circolazione rallentata: praticare un massaggio degli arti inferiori con un olio aromatico che stimoli la circolazione locale e permetta anche un migliore drenaggio delle tossine, da preparare con 30 ml di olio di vinaccioli o di sesamo in cui diluire 3 gocce di olio essenziale di cannella , 5 gocce di olio essenziale di ginepro, 5 gocce di olio essenziale di arancio amaro.
- Per creare un’atmosfera rasserenante e stimolante: diffondere nell’ambiente alcune gocce di cannella, il suo profumo si armonizza bene con quello di arancio e di chiodi di garofano. Questo mix è particolarmente adatto ad essere diffuso nell’ambiente nel periodo invernale e natalizio.

Fonte: Riza


29/11/2013