ANCORA SUCCESSI PER IL REGISTA MOLFETTESE MASTROMAURO E NON SOLO

La Puglia sta vivendo una stagione veramente importante da tutti i punti di vista per quanto concerne il settore cinematografico. Non si contano i riconoscimenti tributati a registi di origine pugliese, la partecipazione di documentari, cortometraggi a importanti festival del settore, l’ affermazione di tanti attori originari della nostra terra e il fatto che, sempre più spesso, i nostri splendidi panorami, borghi e monumenti, complice il tempo quasi sempre bello e luminoso, vengano scelti come location per girare film. A riprova di ciò il fatto che in questo momento si stanno girando fra Molfetta, Giovinazzo, Palo del Colle, Bitetto, Capurso e dintorni più film. Uno è incentrato sulla vicenda del Francesco Padre, il peschereccio tragicamente affondato e su cui si cerca ancora oggi di far luce e che portò alla morte di tutto il suo equipaggio, un altro è dedicato al Beato Giacomo ,alla sua storia, al santuario di Bitetto e alle vicende storiche di questo frate di cui è in corso il processo di santificazione, un altro ancora “ Nomi e cognomi” parla di un giornalista che racconta con coraggio i traffici della criminalità ed è incentrato sull’impegno civile e sul giornalismo coraggioso che si oppone al degrado sociale e morale, in un paese di provincia nel Sud Italia. Quest’ ultimo è prodotto dal molfettese Corrado Azzollini, per la “Draka Produzione,diretto da Sebastiano Rizzo e che vede fra gli interpreti anche Maria Grazia Cuccinotta ed Enrico Lo Verso, girato fra Giovinazzo e Molfetta. Un altro molfettese che si sta facendo conoscere ed apprezzare in questo settore che sta conoscendo un vero e proprio boom,grazie anche alla Apulia Film Commission è il regista Giulio Mastromauro. Il suo cortometraggio” Carlo e Clara” girato nel Liceo Classico di Molfetta , coprodotto da Zen. Movie e Digressione Contemplattiva continua a riscuotere consensi di pubblico e critica. Nei giorni scorsi a Ghedi (Brescia) si è svolta la terza edizione del Film Festival di Ghedi, e alla fine della serata
la giuria si è espressa a favore del cortometraggio pugliese, che ha vinto il premio come MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ex aequo con “Margerita” del regista Alessandro Grande.
Insomma, un altro bel riconoscimento al lavoro di squadra. Carlo e Clara inoltre è stato tra i 4 italiani in concorso al festival internazionale L’Aquila Film Festival, tenutosi a metà novembre. La proiezione dei cortometraggi in concorso è avvenuta al Multisala Movieplex dell’ Aquila , ma “Carlo e Clara” ha avuto l’onore di essere proiettato prima dell’anteprima nazionale del film “Sangue” di Pippo Delbono. Il lavoro del regista pugliese ha anche partecipato alla 16^ edizione del Parma Film Festival, storica manifestazione cinematografica che ha sede tutti gli anni in autunno nel capoluogo emiliano.Nell’ occasione, il direttore del Festival, Primo Giroldini ha consegnato a Giulio Mastromauro il Premio Miglior Cortometraggio per “Carlo e Clara”. A dare ancora più importanza alla vittoria, il fatto che ci fossero nella selezione ufficiale alcuni tra i cortometraggi più belli e premiati dell’anno come “Vai col liscio” di Pier Paolo Paganelli, “Matilde” di Vito Palmieri, “Genesi” di Donatella Altieri, “Ci vuole un fisico” di Alessandro Tamburini, “I tweet” di Mario Parruccini e “Il passeggero” di Benni Piazza. Visti i risultati, il parere di critica e pubblico, non ci resta che augurare ai registi molfettesi una splendida carriera densa di riconoscimenti e soddisfazioni, anche perchè il cinema può essere un valido volano per economia e turismo.
Paola Copertino


30/11/2013