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21^ puntata - ''Il corpo in Occidente - 3^ parte''
Il corpo in Occidente - 3^ parte
La riduzione del corpo a puro meccanismo biologico continua anche nei secoli successivi e pure la nascente scienza psicologica continua a perpetuare questa divisione, ma saranno proprio gli studi psicologici della seconda metà del Novecento che cominceranno a rivalutare il corpo. I primi studi sistematici dei legami tra corpo e psiche, corpo e personalità furono condotti da Wilhelm Reich che, nella tecnica analitica, incluse l’espressione e le attività fisiche del paziente.
In quegli anni, la posizione di W. Reich, fu considerata fortemente rivoluzionaria perchè in contrasto sia con la psicologia classica che con quella freudiana. Nel suo libro “Analisi del Carattere”, pubblicato nel 1984, evidenziò i legami tra corpo e psiche, tra le problematiche psichiche ed i blocchi dell’energia vitale. L’autore introdusse per la prima volta, nella ricerca psicologica dell’epoca, il concetto d’identità funzionale che legava le tensioni muscolari ai blocchi emotivi “fu una delle grandi intuizioni sviluppate nel corso della terapia analitica…”. Questa teorizzazione dell’essere umano come unità funzionale creerà le basi per gli studi che si svilupperanno negli anni successivi di bioenergetica, psicomotricità e per la rivalutazione tout court del corpo.
03/12/2013
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Yoga e benessere psicofisico a cura di Marisa Cavalluzzi |
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