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4^ puntata - ''GLI STRUMENTI NEL DETTAGLIO - 1^ parte''
GLI STRUMENTI NEL DETTAGLIO - 1^ parte
Strumento n. 1 – accettare il dolore: accettare i propri dolori.
L’accettazione del dolore è il primo e più importante strumento della cassetta. Accettare il dolore non significa arrendersi, ma riconoscere che per una migliore gestione del dolore è necessario assumere il controllo in prima persona.
Ciò è paragonabile all’apertura di una porta che consente di entrare in una stanza in cui vi stanno aspettando diverse possibilità di “aiuto-aiuto”. La chiave necessaria per aprire questa porta non è così grande e pesante come pensate. È sufficiente la volontà di usarla e la disponibilità ad affrontare le cose in modo diverso dal solito.
Strumento n. 2 – Autoiniziativa: è utile circondarsi di un gruppo di persone che vi possa supportare sulla via di una gestione del dolore responsabile.
Per poter vincere il dolore avete bisogno dell’aiuto e del supporto di altre persone. Prendete l’iniziativa e chiedete al vostro medico, fisioterapista, alla vostra infermiera ecc., ai vostri amici, famigliari e colleghi di aiutarvi nella gestione del dolore, formando un team. Ciò può per esempio significare che il vostro fisioterapista vi insegnerà un maggior numero di esercizi da eseguire in autonomia o che i membri della famiglia e gli amici vi aiuteranno nelle faccende domestiche, per evitarvi sforzi eccessivi e attacchi di dolore.
Strumento n. 3 – Il ritmo giusto: procedere a piccoli passi.
Vi siete riconosciuti come imprigionati nel circolo vizioso del dolore? Avete la tendenza a fare troppe cose tutte in una volta o a ritirarvi troppo, diventando passivi, perdendo la forma fisica e psichica. Allora dovrete iniziare a suddividere il lavoro e le attività quotidiane, come lavori domestici e sport, perchè lo strumento decisivo per combattere il dolore è quello di trovare il ritmo giusto.
Trovare il ritmo giusto significa anche fare una pausa prima di sentirne la necessità!
10/12/2013
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''La cassetta di pronto soccorso del dolore'' a cura dello psicologo dott. Leo Ceci |
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