Il corpo in Occidente - 4^ parte

Nello specifico, la bioenergetica, metodologia di lavoro psico-corporea elaborata da A. Lowen, attribuirà un grande valore al corpo; le rigidità corporee, la postura, la respirazione sono indicatori da non tralasciare nell’indagine conoscitiva delle problematiche psichiche. Il corpo, sempre per questa scienza, diviene sorgente d’informazione sui vissuti del soggetto, e strumento con cui lavorare per affrontare tali problematiche. Esso non è separato dal pensiero e dalle emozioni nè tanto meno dai contesti di vita.
È strumento per l’incontro con l’altro perchè ci permette di sentire, percepire a più livelli, perchè ci aiuta ad entrare in comunicazione con gli altri, a muoverci nello spazio: proprio per questo non può essere somma di parti.
Oggi non esiste lavoro educativo e riabilitativo che tralasci il corpo. Questi studi insieme a quelli effettuati negli anni successivi dalla psicologia umanistica e dalla psicomotricità metteranno in crisi profondamente la superiorità della mente rispetto al corpo postulata da Cartesio. Infatti, la frase… cogito ergo sum, ha portato per molti secoli l’uomo occidentale a identificarsi con la propria mente invece che con l’intero organismo.


21/12/2013