E TU SEI CAPACE DI CONVIVERE CON L’INCERTEZZA?
Scopri se sei rigido o sai adattarti alle circostanze

Vorresti investire una piccola somma in una casa
A. Vai a caccia di un affare
B. Un mutuo di questi tempi ti terrorizza
C. Vediamo cosa si trova

Lui/lei ti invia segnali contradditori
A. Odi gli indecisi, lasci perdere
B. Ti sembra di impazzire
C. Esci allo scoperto dichiarandoti

Devi tenere un discorso in pubblico
A. Ti scrivi quel che devi dire
B. Non ci dormi la notte
C. Fissi i punti chiave e poi vai a braccio

Volete un figlio ma non arriva
A. Pensi alla fecondazione artificiale
B. Soffri ma aspetti
C. Se deve accadere accadrà

Ti propongono un lavoro interessante ma devi metterti in proprio
A. Valuti bene pro e contro
B. Non te la senti di rischiare
C. Decidi di getto

Dopo dieci anni e tanti chili in più devi incontrare un tuo ex
A. Bè anche l’altro sarà cambiato!
B. Ti vergogni e ti giustifichi
C. Non avrà rimpianti…

La tua famiglia disapprova una tua scelta importante
A. Li convincerai
B. E se avessero ragione loro?
C. Ti spiace ma vai aventi lo stesso

Dove sarai tra un anno?
A. Se tutto va bene sarai andato avanti
B. Speri che nulla cambi
C. E chi può saperlo?

Si, gli piaci ma non è innamorato/a…
A. Lo farai capitolare
B. Non ti vuole, lasci perdere
C. Vedrete come andrà

Contratto a tempo determinato di un anno
A. Te lo rinnoveranno
B. E che te ne fai di un anno solo?
C. Intanto accetti, non è detto che ti piacerà


MAGGIORANZA DI A
“Indietro non si torna”, e per troppa coerenza fai troppi errori. Una volta presa una decisione la porti fino in fondo costi quel che costi, me vale della tua immagine, della tua serietà. Del resto hai le idee ben chiare, le sfumature non ti piacciono così come i compromessi, hai valori e punti di riferimento saldi. Non ami le discussioni e odi tradire il passato, a cui sei molto legato. Il tuo consigliere in caso di certezza sei tu, di nessuno ti fidi come di te stesso. Questa almeno è l’apparenza. Cosa si nasconde dietro la tua durezza: come tutte le scorze dure anche la tua serve a proteggere un nucleo sensibile. Pur di non confrontarti con la precarietà della vita preferisci andare avanti come un carro armato: meglio stringere qualcosa che confrontarsi col vuoto e l’incertezza.

MAGGIORANZA DI B
“Non so cosa voglio nè chi sono”. E vai in ansia. Immerso nella più totale relatività, per te prendere posizione è davvero difficile, non sai mai cosa desideri, cosa è giusto per te, quali siano i tuoi bisogni genuini. Oscilli spesso tra opzioni opposte, senza riuscire mai a deciderti: è vero questo e altrettanto vero quello. E spesso per uscire dall’impasse ti affidi agli altri, chiedi che sia chi ti ama a decidere per te o crei le condizioni affinchè le scelte si facciano da sole. Perchè sei sempre così insicuro: sei tutto sbilanciato all’esterno, non vuoi la responsabilità di te stesso, vuoi fare la cosa giusta in assoluto, piacere, essere ammirato e accettato, fare contenti tutti. Chi reggerebbe cotanto peso? Tutto diventerebbe più leggero se dicessi: è giusto ciò che va bene per me, ora. E tu sei perfetto così come sei: imperfetto.

MAGGIORANZA DI C
“Mi godo ogni istante perchè so che non tornerà”. Niente è definitivo: per questo scegliere e vivere non sono un dramma. La vita è una sola, si va in scena senza prove e questa consapevolezza lungi dal bloccarti ti incoraggia a lasciarti andare: si può sbagliare, niente è per sempre, cambiano i gusti, i bisogni, i punti di riferimento… Quindi è normale rinegoziare di tanto in tanto le scelte della propria vita, chiedersi se quel che abbiamo fa davvero per noi, e avere il coraggio di andare punto e a capo quando serve. Ed è proprio questa variabilità che ti affascina: oggi vuoi questo, domani chissà, sei questo e il contrario di questo, oggi assapori un frutto che domani non avrebbe più sapore. Da dove nasce la tua sicurezza: calato nell’istante non rinneghi neppure gli errori, rimpianti non ne hai e quando arriva l’insicurezza le dai sempre retta: ti sintonizza sul “consigliere interno” che non sbaglia mai.


24/01/2014