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''Fred Astaire''

''Fred Astaire''


Frederick Austerlitz, in arte Fred Astaire, nasce ad Omaha, Nebraska, il 10 maggio 1899. Figlio di un facoltoso austriaco emigrato in America, studia all'Alvienne School of Dance e alla Ned Wayburn School of Dancing. Fin da piccolo è legatissimo alla sorella maggiore Adele, che sarà la sua partner professionale per più di venticinque anni. Fin da piccolo Fred Astaire, spinto da un'irrefrenabile attrazione nei confronti della danza, prende lezioni e impara i passi essenziali. Appena si sente pronto inizia a danzare nei cabaret e nei teatri di vaudeville insieme all'inseparabile sorella.

La loro bravura e il loro talento non passano inosservati. Saltando la solita, snervante, gavetta, i due fratelli si vedono offrire la partecipazione ad un lungometraggio quando sono solo poco più che quindicenni. L'occasione si presenta con "Fanchon the Cricket", un film con protagonista l'allora celebre Mary Pickford.

Sinonimo di balletto e di musical, allora era però Broadway, vera meta e ispirazione di entrambi (a quei tempi il cinema non aveva la diffusione capillare che ha oggi, nè offriva lo stesso prestigio). La coppia prepara uno spettacolo in cui poter mettere in luce tutte le loro capacità, fatte di numeri funambolici e di passi virtuosistici. Il debutto nel prestigioso teatro è segnato da "Over the top": grazie a questo musical la coppia esplode. Pubblico e critica fanno a gara per trovare gli aggettivi più eclatanti e lo spettacolo riscuote continuamente serate di 'tutto esaurito'. E' solo l'inizio di una serie di grandi successi che dureranno per una ventina d'anni.

In questi straordinari quattordici anni gli Astaire contribuiranno al successo dei musical più belli di Ira e George Gershwin, fra i quali "Lady be good" e "Funny face". Dopo Broadway molti spettacoli approdavano a Londra, dove gli Astaire hanno l'opportunità di registrare le canzoni più popolari. Infatti è bene ricordare che Fred Astaire non solo ha rinnovato il musical, fiore all'occhiello della Metro Goldwyn Mayer, con la figura dell'attore cantante e ballerino, ma è stato oltre che un attore preparato anche un personalissimo interprete delle canzoni di Porter e di Gershwin.

Nel 1931 Adele sposa lord Charles Cavendish e si ritira dal mondo dello spettacolo. Come molte star di Broadway Fred Astaire è chiamato a Hollywood, dove interpreta se stesso nel film di Robert Z. Leonard "La danza di Venere" (1933), con Joan Crawford e Clark Gable. Lo stesso anno il grande ballerino è con Dolores Del Rio e Ginger Rogers nel film di Thornton Freeland "Carioca". Sono tutti titoli di grande successo e che confermano l'enorme presa che il ballerino riesce ad esercitare sul pubblico.

Il 1934 è l'anno che ufficializza un grande sodalizio diventato proverbiale (Fellini ne trarrà spunto per uno dei suoi ultimi film), quello con Ginger Rogers. Protagonisti insieme di alcuni titoli, ottengono un clamoroso successo con "Cappello a cilindro", un successo talmente ampio che si può considerare il punto massimo della loro carriera. Si tratta di una storia sentimentale in cui i due, fra un dialogo e l'altro, si scatenano in una serie di coreografie davvero pirotecniche ed entusiasmanti, tali che è impossibile non rimanerne sbalorditi e coinvolti.

Insieme alla straordinaria Ginger Rogers, Fred Astaire girerà molti dei suoi film più famosi degli anni '30: da "Follie d'inverno" a "Seguendo la flotta", da "Voglio danzare con te" a "Girandola". La coppia ancora oggi è considerata un'icona del cinema, tanto che non è più neppure necessario nominarli per nome e cognome: basta dire "Ginger e Fred ".

Un'altro dei migliori film interpretati da Fred Astaire è certamente "Spettacolo di varietà", girato nel 1953 da un ispirato Vincente Minnelli, celebre anche perchè contiene al suo interno un numero mozzafiato interpretato con Cyd Charisse. Ma l'attività del ballerino è stata più poliedrica di quanto possa sembrare. Oltre naturalmente a ballare Fred Astaire si è dedicato anche alla coreografia, come si può constatare nelle realizzazioni di "Papà gambalunga" e "Cenerentola a Parigi".

Bisogna rilevare che Fred Astaire non ha mai vinto un Oscar con uno dei suoi grandi musical, ma soltanto un premio speciale dell'Academy Award nel 1949 e, ormai anziano, una strana nomination come migliore attore non protagonista per il film di John Guillermin "L'inferno di cristallo" (1974). Ben pochi riconoscimenti se si pensa che, secondo la critica, Fred Astaire ha svolto un ruolo nella danza moderna parallelo a quello del grande ballerino russo Vaslav Nijinsky nel campo della classica.

È difficile immaginare la danza nel Novecento senza Fred Astaire. Come il ballerino russo (protagonista dei balletti prodotti da Diaghilev e musicati da Igor Stravinsky) rivoluzionava il balletto classico con una fisicità mai vista prima, così l'americano stilizzava le danze d'origine afro-americana grazie alla sua magica levità.

Nel 1980, l'anziano attore si è sposato per la terza volta, con Robyn Smith, ma si è spento a Los Angeles solo pochi anni dopo, il 22 giugno 1987.


08/02/2014
Notiziario informativo a cura del centro danza Ouverture