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Apre l’ufficio decentrato del protocollo alla sede di Lama Scotella
Apre l’ufficio decentrato del protocollo alla sede di Lama Scotella
Le domande su lavori pubblici, commercio, urbanistica e territorio potranno essere protocollate direttamente alla sede dell’ufficio tecnico in zona 167. L’assessore Bellifemine: “Iniziativa per rendere maggiormente fruibili i servizi comunali e velocizzare il flusso delle pratiche”.
Sarà avviato da martedì 18 febbraio, l’ufficio del protocollo decentrato nella sede comunale di Lama Scotella. Potranno essere protocollate direttamente nella sede in zona 167 le domande relative ai lavori pubblici, al commercio, all’urbanistica, al settore appalti e contratti, agli Sportelli Unici per le Attività Produttive e per l’Edilizia e il territorio.
Come spiega l’assessore all’innovazione del Comune di Molfetta Francesco Bellifemine: “Domani diamo avvio ad una serie di iniziative volte a rendere maggiormente fruibili i servizi comunali e velocizzare il flusso delle pratiche. Infatti, se fino ad oggi le istanze protocollate prendevano qualche giorno per essere trasferite da via Carnicella alle sedi periferiche, da domani queste saranno già presenti nelle sedi di destinazione. Inoltre i cittadini potranno evitare di recarsi necessariamente in centro o di pagare il parcheggio per presentare le loro domande. È un primo risultato, frutto di alcuni mesi di riordino e progettazione del servizio, concluso con la delibera di giunta n. 22 del 22 gennaio 2014 con la quale abbiamo approvato il manuale di gestione del protocollo informatico”.
Da domani i professionisti che hanno necessità di protocollare documentazione possono quindi accedere ai locali di Lama Scotella dall'ingresso di Via Molfettesi d'Argentina.
Per le istanze che richiedono diritti di segreteria, il pagamento deve avvenire presso l'economato in via Carnicella. “Ci stiamo mobilitando – conclude l’assessore – per stabilire nei prossimi mesi le convenzioni per i pagamenti online. Abbiamo inoltre potenziato il servizio di protocollazione via Posta Elettronica Certificata (Pec), con indirizzi specifici per ogni settore. Invito coloro che vogliano risparmiare ancora più tempo a dotarsi di una Pec e avvalersi di questo mezzo per lo scambio di documentazione col Comune”.
18/02/2014
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