SAI SFRUTTARE LE TUE CAPACITÀ ?
Eloquio, risorse organizzative oppure fascino. Qualunque sia la dote, può non venire espressa, perchè a volte è come se ci vergognassimo delle nostre abilità. Co sottostimiamo e lasciamo seppellito un tesoro che è indispensabile portare allo scoperto.
È un periodo in cui ti senti in crisi e ti capita di fare un bel sogno
A. È un modo per compensare la realtà
B. Cerchi di interpretarlo
C. È premonitore: accadrà sicuramente qualcosa di piacevole
Hai assunto un nuovo sciroppo per la tosse e ti riempi di bollicine
A. Leggi il foglietto allegato e chiami il medico
B. Vai subito al pronto soccorso
C. Sospendi lo sciroppo e aspetti di vedere che cosa succede
Ti hanno regalato una pianta. Quando la annaffi?
A. Regolarmente, in un giorno prestabilito e comodo rispetto ai tuoi impegni
B. Quando ti accorgi che ha le foglie secche
C. Quando la terra è asciutta
In un negozio di musica…
A. Cerchi il cd più venduto o il classico dei classici
B. Cerchi un cd di cui tutti parlano bene
C. Sei attratto dai cantanti che non conosci
Al lavoro hai commesso un grave errore
A. Non è esclusivamente colpa tua
B. Non riesci più a guardare in faccia capo e colleghi
C. Lo riconosci e ti scusi
Il tuo cane lascia intatta la ciotola del cibo
A. Si vede che non ha fame
B. Gli cambi il tipo di alimento
C. Lo osservi per vedere se sta bene
Se oggi sei quello che sei lo devi…
A. Alla scuola e a ciò che hai imparato col tuo impegno
B. Ai genitori e alle persone che hanno contato per te
C. All’esperienza accumulata
Ti accorgi di aver perso gli occhiali da sole
A. Li cerchi in tutti i posti possibili
B. Continui a pensare a dove potrebbero essere, rimproverandoti
C. Prima o poi salteranno fuori
Ti presentano un nuovo collega
A. Lo osservi per qualche giorno per farti un’idea su di lui
B. Cerchi di darli subito una buona impressione
C. Ti fidi delle sensazione a pelle che ti ha ispirato
Tuo figlio ti rimprovera di volere più bene alla sorella
A. Non è possibile, per te sono uguali
B. Ti senti in colpa e cerchi di rimediare
C. Lo ascolti e cerchi di capire le sue ragioni
MAGGIORANZA DI A
Per far emergere le tue potenzialità, devi mettere in secondo piano i ragionamenti. Nemmeno tu conosci le tue capacità, perchè sei molto titubante a metterle in campo. Affronti la realtà con uno sguardo lucido e molto raziocinio, e questo ti rende efficiente e affidabile, ma non permette alle mille soluzioni alternative, che ci sono, di venire prese in considerazione. Fai di tutto per dare il meglio di te senza accorgerti di non tirar mai fuori le tue vere doti. E questo succede perchè hai paura che, allontanandoti da un modo di agire guidato dalla razionalità, finirebbero per emergere le emozioni, che ti mandano in crisi, non essendo “governabili”. Il consiglio. Prova al primo problema che ti trovi ad affrontare, non pensare a cosa sia meglio fare, ma a quello che istintivamente ti verrebbe da fare. Scoprirai le tue capacità intuitive, molto più potenti (e molto più “tue”) di quelle legate al ragionamento.
MAGGIORANZA DI B
Molte qualità poco sfruttate: non ti fidi di te. Pensa a te stesso come a una persona nuova. Pensi che tutto quello che di buono c’è in te, quando raramente riconosci di avere una dote, sia dovuto agli altri, che ti hanno “insegnato” tutto. Ritieni che le tue qualità siano state forgiate da parenti, insegnanti, amici, mentre i tuoi difetti sono… solo tuoi. C’è qualcosa che non va. Certo, gli altri ci influenzano, ma non solo nel bene, anche nel male. E non siamo il loro balia o, se fosse così, è giunto il momento di cambiare direzione. Il consiglio. Ti fidi poco o niente di te, forse perchè nessuno ti ha mai rassicurato, elogiato, dato fiducia. È difficile credere in se stessi se non lo si è mai fatto, ma devi cominciare a piccoli passi, voltando pagina, come se tu fossi una persona nuova.
MAGGIORANZA DI C
Sei sulla strada giusta, conosci le tue doti e le metti in campo tutte. Sereno ed equilibrato, sfrutti le tue doti in maniera libera e anticonvenzionale. Segui di preferenza l’istinto, ma non solo, a volte affronti e risolvi i problemi in modo esclusivamente razionale. Trovi sempre una soluzione e quando non ci riesci o non è proprio possibile, ne prendi atto senza sensi di colpa e senza sentirsi vittima di circostanze. La flessibilità è la tua dote più preziosa. Il consiglio. Vai bene così, continua. Ma se proprio dobbiamo darti un suggerimento è quello di non adagiarti mai sulla routine, che ti indurrebbe a comportamenti fossilizzati.
20/02/2014
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