Le principali energie nel corpo: ida, pingala e sushumna - 2^ parte
Le principali energie nel corpo: ida, pingala e sushumna - 2^ parte
SUSHUMNA
Il Tantra e lo Yoga sottolineano l’importanza di creare equilibrio tra ida e pingala nadi (flussi energetici che sono anche alla base dell’attività dell’emisfero destro e di quello sinistro del cervello), perchè esse influenzano direttamente il nostro modo di essere e di agire nella società. Infatti, quando attraversiamo momenti difficili nella vita, il sistema energetico si scompensa perchè è in stretta relazione con il piano fisico, psico-mentale e spirituale. Se si riesce a creare bilanciamento tra queste due energie si sperimenta una sensazione di pace e serenità: caratteristiche legate e sushumna nadi. L’importanza di non prediligere solo alcuni aspetti nello sviluppo della personalità umana è stata messa in evidenza anche da Maslow che rileva come nei sistemi educativi, la formazione è prevalentemente tecnica e questo fa si che sia dato poco spazio allo sviluppo di capacità creative.
Si perdono di vista così gli stretti legami esistenti tra creatività e capacità di porre problemi, di ipotizzare soluzioni e di avere nuove idee. Maslow precisa che le tecniche sono importanti e non vanno tralasciate, ma devono essere considerate come strumenti per aiutare lo scienziato, il ricercatore, l’essere umano a realizzare i propri fini.
Si tratta di riconoscere che il sapere tecnico insegna come agire non cosa fare, pertanto una formazione esclusivamente tecnica fa perdere di vista all’essere umano lo scopo del suo lavoro ed il senso che questo ha per l’umanità. Anche la psicologia umanistica si muove nella stessa direzione affermando che fondamentale nell’analisi della personalità è la considerazione del soggetto nella sua totalità.
Un concetto importante dell’approccio olistico è quello dell’interdipendenza di ogni parte dalle altre, per cui il cambiamento di una parte provoca trasformazioni anche nelle altre.
Ad esempio, a tal proposito, Maslow osserva che “quando un forte stimolo, come un’esperienza traumatica, agisce sulla personalità, si hanno alcune conseguenze ma queste conseguenze praticamente non importano una relazione diretta all’esperienza causale originaria.
Ciò che avviene è che l’esperienza, se efficace, trasforma l’intera personalità”. La consapevolezza dell’interdipendenza delle parti ha portato la psicologia umanistica, come pure lo yoga molti anni prima, a considerare l’essere umano nella sua unità e pertanto a non tralasciare il corpo nè le relazioni esistenti tra esso, e le dimensioni psico-mentali e spirituali. Equilibrare le energie, conoscere se stessi, sono i piani che lo yoga interseca nel processo di crescita umano in cui la gestione delle emozioni è parte di un percorso più complesso che riguarda lo sviluppo di una coscienza superiore (samadhi).
04/03/2014
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