Una statistica Ipsos indica gli italiani come i "meno apprezzati" al volante, ma nel valutarsi si considerano i migliori. Prime posizioni per svedesi, tedeschi e inglesi.

L’Italia fa paura all’Europa. Non si tratta di questioni calcistiche, o, come più recentemente capita, economiche, ma solo del nostro modo di guidare. Secondo un sondaggio commissionato a Ipsos dalla fondazione francese Vinci Autoroutes, la società delle autostrade transalpine, gli automobilisti italiani sarebbero i più irresponsabili d’Europa e le motivazioni sono molteplici: mancato rispetto dei limiti di velocità, manovra azzardate e eccessi di ira al volante.

Una “onorificenza” che farà scuotere la testa a molti, ma questo è stato il responso di settemila interviste raccolte via internet in sette paesi europei. A guidare questa speciale classifica troviamo gli svedesi, seguiti dai tedeschi e dagli inglesi. Dietro a questo terzetto si posizionano belgi, francesi e spagnoli. I partecipanti dovevano rispondere a diverse domande dove era richiesta un’autovalutazione con voti a 0 a 10. Gli italiani si considerano i “migliori”, manco a dirlo, con una media dell’otto tondo, contro il 7,5 di media dei colleghi europei. In generale gli europei si definiscono attenti al volante e pensano che gli altri automobilisti siano stressati.

Ma è davvero così? Possibile che gli italiani al volante siano i più pericolosi d’Europa? Crederci fa un certo effetto e probabilmente, per una questione di orgoglio, non saremo d’accordo, ma, in qualsiasi caso, si sa che la “colpa” è sempre dell’automobilista che ci precede.


fonte: Fanpage


09/03/2014