Con questo testo annuncio conclusa la pubblicazione dell’estratto di Light & Hope. Se siete interessati a continuare la lettura potete trovare il libro completo a questo link dove potrete leggere anche le recensioni dei lettori.
Oggi vorrei parlarvi del sequel The Unveiled Covenant che, rispetto al primo, è più complesso, più lungo, più emozionante, con una presenza numerica e caratteriale di più personaggi molto diversi tra loro; è anche presente una parte di azione, combattimento, esplorazione di dungeon e dimostrazione di abilità magiche, cose che nel primo libro sono sottintese ma non descritte nel momento in cui accadono.
Si rende difficile parlarne senza rivelare il finale di Light & Hope, ma i miei lettori sono così acuti da sapere che il finale del primo libro di una trilogia è solo l’inizio del secondo libro, e così per il secondo nei confronti del terzo. Quindi, senza rovinare la lettura del primo, posso dirvi che alcuni dei nuovi personaggi sono già presenti nel primo, ma probabilmente non avrete prestato loro attenzione quando li avete incontrati, in quanto Light & Hope serve a mostrare i caratteri dei personaggi principali in gioco, li rende così dominanti sulla scena da oscurare l’azione in favore della conversazione e dell’introspezione. Il secondo libro è più equilibrato e, in alcuni casi, addirittura sbilanciato dal punto di vista del numero di scene e di atti che i personaggi compiono. Per questo sento doveroso consigliare la lettura del primo e del secondo anche a coloro che amano il fantasy più classico perchè nella sua evoluzione la trama di The Stronghold Saga arriva ad un bilanciamento degli elementi peculiari dei generi in cui può esser collocato ossia il Fantasy e il Paranormal Romance. L’esempio di perfetto equilibrio si avrà nell’ultimo volume, Cruelty of Faith, in uscita il 14 marzo sempre su Amazon, libro inequivocabilmente conclusivo (non mi piacciono le saghe che trascinano la trama troppo per le lunghe, di conseguenza ho spezzato la maledizione dell’eterno sequel) che è stato scritto tutto nel 2013 e viene pubblicato così presto grazie al calore con cui è stato accolto il secondo volume sin dalla prima edizione.
Potete trovare The Unveiled Covenant su questo link
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Colgo l’occasione di questo articolo per salutare i Self Dreamers, la comunità di selfpublisher a cui appartengo, e tutti coloro che mi hanno dato i loro feedback sui primi due volumi; in modo particolare i miei genitori e i miei amici dell’amata Puglia. Anche se vivo in Lombardia da quasi 3 anni il mio cuore è sempre a Molfetta.
Il prossimo articolo riguarderà il lancio di Cruelty of Faith e le meravigliose recensioni finora pervenute su The Stronghold Saga, sia su Amazon che altrove. Non perdetelo!

10/03/2014