Si intende per comunicazione l’atto di trasmettere segnali al fine di determinare delle risposte specifiche nell’ambiente circostante. Per cui ogni organismo vivente interagisce attivamente con l’ambiente circostante comunicando. Da ciò si deduce:
- Che non è possibile non comunicare;
- Che comunicare produce sempre un qualche tipo di cambiamento negli individui con cui stiamo interagendo;
- Che il significato di qualsiasi comunicazione è nella reazione che provoca nell’ambiente circostante. Quindi il significato di un messaggio è determinato dalle reazioni che suscita, piuttosto che dalle intenzioni del mittente mentre lo trasmette;
- Che attraverso la comunicazione è possibile dedurre: a) sia il fine che un individuo persegue; b) sia come un individuo reagisce ad un messaggio (feedback).
Elementi del processo comunicativo
Un processo generalizzato di comunicazione tra individui presuppone i seguenti fattori:
- Il mittente, che è anche la fonte del messaggio. Egli seleziona, nell’ambito di un codice, determinati segnali che combina per produrre l’informazione;
- Il destinatario o ricevente, a cui è rivolto il messaggio che viene interpretato in base al codice che ha in comune col mittente;
- Il codice, che comprende: un insieme di segnali, e le regole di combinazioni inerenti al sistema di questi segnali;
- Il messaggio, cioè un enunciato o una serie di enunciati che il mittente forma selezionando e combinando i segni del codice;
- Il canale, supporto fisico della trasmissione del messaggio. È il mezzo attraverso cui vengono inviati i segnali;
- Il contesto, cioè la realtà in cui avviene il processo e che influisce sul significato che esso assume.
Ogni interazione è di tipo circolare, cioè il messaggio è allo stesso tempo una risposta ed uno stimolo per un nuovo messaggio.
21/03/2014
Importanza della comunicazione e linguaggio del corpo