CRESCIONE
Il crescione è una pianta proveniente dall’Europa e dall’Asia. In Italia si puo’ ritrovare in tutte le regioni, lungo le sponde di passaggi di acqua, fossi, ruscelli, sia nei terreni pianeggianti ma anche fino ai 1500 metri di altezza. Si tratta di una pianta principalmente acquatica, erbacea e perenne, l’aspetto è lucente e liscio. I fusti sono prostrati oppure ascendenti, cavi ed angolosi, essi emettono radici a nodi che possono raggiungere anche la lunghezza di 60 centrimetri. La loro altezza puo’ arrivare a circa mezzo metro. Le foglie del crescione sono alternate lungo il fusto e pennatosette con 2 o 3 segmenti laterali ovali e uno apicale. I margini delle foglie possono risultare dentati oppure interi.
I fiori sono di piccole dimensioni e bianchi, essi si presentano riuniti in corimbi. I frutti sono silique allungate con diversi semi. Il crescione d’acqua è commestibile, occorre pero’ accertarsi che sia cresciuto lungo lo scorrimento di acque pure e non inquinate. Per apprezzarne le qualità, le foglie vanno mangiate crude, altrimenti la cottura ne disperdebbe le caratteristiche nutrizionali. Il gusto di tale erba puo’ risultare troppo incisivo, è opportuno quindi mescolarla in insalata con altre erbe. Le foglie tenere vanno raccolte prima della fioritura, prestando attenzione a non danneggiare la piantina.
Il crescione è utilizzato in cucina anche per aromatizzare le salse e formaggi. In Italia è presente anche il Crescione dei prati, il quale pero’ cresce e si diffonde soltanto nelle Alpi a circa 1700 metri di altitudine. Sono conosciute anche le qualità terapeutiche del crescione che, fin dall’ antichità, era ritenuto anche un afrodisiaco. I Persiani lo ritenevano ideale alimento per la crescita dei bambini, Plinio pensava desse vivacità alla mente, nell’Ottocento se ne vantavano le capacità di rafforzare il vigore amoroso. Le qualità curative del crescione riguardano le sue proprietà antireumatiche, espettoranti, antiscorbutiche, diuretiche e infine stimolanti.
Si ritiene inoltre che il succo del crescione, ottenuto dalla spremitura delle foglie, unito all’ alcool 90° sia utile per rafforzare il cuoio capelluto.
Nome
Nasturtium Officinale
Ambiente
Il crescione d’acqua predilige le zone boschive e umide in quanto si presuppone siano cariche di ruscelli di acqua, fiumi, fossi. Da considerare che un tempo la diffusione del crescione d’acqua era molto ampia, ora a causa dell’inquinamento delle falde acquifere la diffusione della piante si è ridotta.
Temperatura
Essendo una pianta che ama l’umidità, è opportuno non esporla al sole, è dunque preferibile un luogo ombreggiato. Potendo crescere dalle zone pianeggianti fino a 1500 metri, il crescione non teme particolarmente le differenze di temperatura.
MantenimentoLe piante del crescione vanno mantenute sempre in un ambiente umido.Si piantanto in primavera in un composto di terra, torba e sabbia in parti uguali.Poi le piantine quando hanno raggiunto i 5-6 centimetri di altezza vanno trapiantate in contenitori con ghiaia sul fondo, sopra al composto con il terriccio. Aggiungere abbondante acqua e lasciare crescere in luogo semiombroso. Soltanto la parte apicale dovrà emergere dall’acqua.
Avversità
Le avversità che possono ostacolare la crescita del crescione sono legate all’ambiente e ad un’eventuale mancanza di adeguata condizione di umidità e di semiombrosità.
25/03/2014
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