GELSOMINO
Nome botanico: jasminum officinale
Famiglia: oleacee
Origine: India orientale
Descrizione: arbusto sempreverde o viticcio rampicante, raggiunge l’altezza di 10 metri, con delicate foglie color verde lucente e fiori stellati bianchi molto profumati.
Parti utilizzate: un’ essenza viene ricavata dai fiori per estrazione con solvente; l’essenza assoluta si ottiene da quella concreta per separazione alcolica. Per distillazione in corrente di vapore a partire dall’essenza assoluta si ottiene un olio essenziale.
Principi attivi: l’olio essenziale di gelsomino contiene più di cento costituenti, tra cui acetato di benzene, linalolo, acido fenilacetico, alcol benzilico, farne solo, metilantranilato, cisjasmone, metiljasmonato ecc.
Precauzioni d’uso: atossico, non irrita. Meglio utilizzarlo esternamente.
Aspetto e profumo: l’ essena assoluta è un liquido viscoso arancio-marrone scuro, con intenso profumo ricco, caldo e floreale e sottotono di tè. Si armonizza bene con rosa, sandalo citrino, salvia sclarea e tutti gli oli agrumati. Ha la priorità di smussare tutte le note aspre.
Nota: cuore.
Principali proprietà: antispasmodico, antisettico, antidepressivo, afrodisiaco, emmenagogo, sedativo, rilassante, tonico uterino.
Impieghi più comuni:
- L’azione del gelsomino si esplica soprattutto a livello del sistema neurovegetativo: è rilassante e blandamente sedativo.
- Contrasta gli stati depressivi e di apatia, solleva lo spirito e ritempra il morale.
- Altro importante campo d’applicazione di quest’essenza è l’apparato genitale femminile. Ottimo tonico uterino, rilassa in caso di crampi e dolori mestruali ed è perciò consigliato per le mestruazioni difficili e dolorose; va evitato in caso di mestruazioni abbondanti, perchè possiede proprietà emmenagoghi (che favoriscono il deflusso del sangue).
- Il gelsomino ha fama d’essere un’essenza afrodisiaca: dove ci sia la necessità di sciogliere blocchi e tensioni al livello della sfera emotiva è consigliato un massaggio con questa essenza.
- Il gelsomino è attivo anche a livello bronchiale: è un ottimo calmante della tosse, specie in presenza di catarro. Allevia la difficoltà di respirazione e la sensazione di secchezza delle mucose in caso di mal di gola e altre malattie da raffreddamento.
- L’olio essenziale di gelsomino è infine un’essenza privilegiata nella cura della pelle. È particolarmente indicata in caso di pelle secca e sensibile, attenua screpolature e arrossamenti. Previene le rughe, contrasta la disidratazione.
Alcune modalità d’utilizzo:
- In caso di depressione o ansia: diluire 4-6 gocce di olio essenziale di gelsomino in un cucchiaio di panna e aggiungere il mix all’acqua del bagno.
- In caso di disturbi alle ovaie o all’utero: praticare un massaggio delicato sulla parte bassa dell’addome utilizzando una goccia di olio essenziale diluita in due cucchiaini di olio di rosa mosqueta; questa miscela è indicata anche per massaggi al viso dall’effetto antirughe.
- In presenza di malattie dell’apparato respiratorio: porre 1-2 gocce di olio essenziale in 30 ml di gel di aloe e applicarne un sottile strato sul torace la sera, prima di andare a dormire.
Fonte: Riza.
27/03/2014
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