Cresce la domanda dall'estero
Cannes. Il Mipim si avvia alla penultima giornata di manifestazione con una carrellata di ottimismo per i partecipanti italiani, che hanno confermato una crescita del 12% rispetto al 2013 e, soprattutto, un calendario di eventi e presentazioni all'altezza dell'ottavo posto in termini di presenza Paese al Palais des Festivals.
Il settore pubblico e territoriale si sta proponendo in maniera sempre più strutturata, con una città di Torino che, per esempio, nel complesso presenta progetti di riqualificazione urbana per oltre tre miliardi di euro e la Toscana, con Invest in Tuscany, con aree e masterplan per circa 100 milioni, o Milano pronta per il bando post Expo 2015 (si vedano gli altri articoli in questa pagina).
Orai però l'attenzione generale è tutta puntata sull'Italian Summit , che ha negli anni conquistato, all'interno del programma ufficiale del Mipim, un ruolo di sempre maggior rilievo: con un novità sostanziale per quest'anno, il raddoppio del tempo a disposizione e una gran parata di relatori. Promosso da Idea Fimit Sgr e con la collaborazione dello Studio legale Chiomenti, il tema proposto oggi agli investitori internazionali è «Real estate italiano: nuova offerta, nuova domanda», cavalcando da un lato la scia del rinnovato interesse per il mercato immobiliare italiano da parte degli investitori esteri, dall'altro le sostanziose novità in termini di promozione della Destinazione Italia come meta di investimenti e della discesa in campo di tre diverse realtà per l'accelerazione sul fronte della valorizzazione degli immobili pubblici.
A partire dalla seconda metà del 2013 in Italia è stato un susseguirsi di grandi deal che hanno avuto (o hanno) come controparte importanti investitori internazionali. Se il Qatar è entrato nello sviluppo di Porta Nuova a Milano affiancando Hines e ha al contempo acquistato l'hotel Four Seasons di Firenze, il colosso Blackstone sta facendo shopping a piene mani in Italia, dal Franciacorta outlet village agli immobili Rcs, dai portafogli di immobili logistici al Vale Center di Mestre, fino al tentativo di Opa in corso sul fondo Atlantic 1 di Idea Fimit. E l'elenco continua con operatori come Millenium, Soros Group, Gmw, Fortress, Allianz Re, Axa real estate. Sul fronte pubblico, invece, per le valorizzazioni scendono in campo Cdp, Invimit (la Sgr del Tesoro) e continua la propria marcia l'Agenzia del Demanio (per il dettaglio dei relatori al convegno e dei temi si veda il sito www.casa24.ilsole24ore.com).
Sul fronte delle presenze private, Prelios ha confermato il prorio ampio stand degli anni passati, con un via vai continuo dei maggiori player italiani e stranieri. Il motto è «The gateway to Italy for your investment», cioè la società si propone come interlocutore per gli investitori esteri per poter realizzare i propri investimenti immobiliari in Italia, mettendo a disposizione la propria piattaforma di servizi e i fondi di investimento. Idea Fimit, partendo dall'asserzione che il 2014 è l'anno della svolta, presenta agli investitori internazionali i propri progetti. Enfasi particolare verrà data al lancio del nuovo fondo Housing sociale Liguria, alle iniziatie in cantiere con il Fondo Sviluppo del Territorio e alle operazioni in corso con il Fondo Idea Fimit Sviluppo: in particolare, si tratta dello sviluppo di due aree portuali a destinazione turistica in Liguria e Sardegna.
di Evelina Marchesini
Fonte: Sole 24 Ore
04/04/2014
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