Equitazione per bambini
Rispetto a tutti gli altri sport, l'equitazione è l'unico in cui al bambino viene chiesto non solo di imparare una tecnica e una disciplina sportiva, ma di relazionarsi con un essere vivente con il quale, inevitabilmente, il piccolo è chiamato a costruire un rapporto. Si tratta, insomma, di uno sport formativo e con una forte valenza educativa sotto tutti i punti di vista, non solo quello atletico.
LA RELAZIONE CON IL CAVALLO PRIMA DI TUTTO
Prima di imparare le tecniche, quindi, qualsiasi scuola seria di equitazione, insegna al bambino a relazionarsi con il cavallo, a prendersene cura. Sotto la supervisione di un adulto, al bimbo viene, quindi, chiesto di stabilire un rapporto con l'animale entrando nella sua casa, i box della scuderia, accarezzandolo, tranquillizzandolo se eventualmente dovesse mostrare paura o diffidenza. Queste prime fasi sono essenziali perchè la relazione tra i due possa essere proficua dopo.
Imparare a rapportarsi con un essere vivente è qui fondamentale come imparare a cavalcarlo, portarlo al trotto o al galoppo. Inoltre, aiuta a scoprire quelli che sono i propri limiti e inculca il senso di responsabilità.
Generalmente si comincia insegnando al bambino a portare a mano il cavallo lungo un circuito stabilito, mettergli e togliergli la cavezza, pulirlo. Si tratta di fasi preliminari fondamentali che non andrebbero mai sottovalutate. E rappresentano per il piccolo cavallerizzo il primo passo alla scoperta dell'equitazione.
10/04/2014
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