GINEPRO
Nome botanico: juniperus communis
Famiglia: cupressacee
Origine: Europa, Asia, Africa e America settentrionale
Descrizione: arbusto o albero sempreverde, alto fino a 6 metri, con foglie aghiformi rigide e strette di color verde-bluastro. Presenta fiorellini e piccole coccole (o galbuli) tondeggianti di color verde il primo anno e nero il secondo e terzo anno.
Parti utilizzate: L’ olio essenziale viene estratto per distillazione in corrente di vapore dai globuli (talvolta previa fermentazione, come prodotto secondario della produzione del gin) e da aghi e legno.
Principi attivi: prevalentemente monoterpeni: cimene, terpinene, pinene, mircene, sabinene, insieme a limonene, tuiene e canfene.
Precauzioni d’uso: non causa effetti di sensibilizzazione, ma può essere leggermente irritante; è generalmente atossico. Per i suoi effetti stimolanti della muscolatura uterina (abortivo), non deve essere usato in gravidanza. Inoltre, nessun olio di ginepro dovrebbe essere usato in caso di malattie renali.
Aspetto e profumo: l’ olio essenziale estretto dai globuli è un liquido mobile trasparente o giallino, con odore dolce, fresco, legnoso-balsamico. L’olio essenziale estratto da aghi e legno è un liquido mobile trasparente o giallino, con fresco odore balsamico-dolce, simile a trementina.
Si armonizza bene con sandalo, cedro, lavanda, vetiver, muschio quercino, cipresso, salvia sclarea, pino, abete bianco, rosmarino, benzoino, geranio e oli agrumati.
Nota: testa-cuore.
Principali proprietà: antireumatico, antisettico, antispasmodico, astringente, tonico, diuretico, afrodisiaco, cicatrizzante, depurativo, sedativo, sudorifero.
Impieghi più comuni:
- Stimolando l’apparato digerente e il fegato, il ginepro aiuta l’intestino e favorisce la depurazione dell’organismo.
- Ha effetti astringenti, giova alle emorroidi.
- Diuretico e depurativo, migliora la circolazione linfatica e sanguigna e favorisce l’eliminazione dell’acido urico, pertanto contrasta gotta, dolori reumatici e artritici.
- Usato localmente è indicato per il trattamento di cellulite (soprattutto edematosa) e cuscinetti adiposi.
- È attivo anche in caso di disturbi dell’apparato urinario e trova applicazione come antisettico vaginale e nella cura della cistite.
- È un tonificante della cute, indicato per diversi problemi della pelle, come acne, eczemi e psoriasi.
- Esercita effetti espettoranti e sedativi in caso di affezioni delle vie respiratorie; bronchiti, tosse, raffreddore, influenza ecc. trarranno giovamento da applicazioni locali o inalazioni con l’essenza.
- È utile porne qualche goccia nell’apposito diffusore per disinfettare l’aria di ambienti in cui soggiornano malati.
- È efficace contro la caduta dei capelli.
- Il ginepro riequilibrio il sistema nervoso, sul quale agisce sia come tonico sia come sedativo.
Alcune modalità d’utilizzo:
- Per un massaggio defatigante: preparare un olio da massaggio diluendo in 50 ml di olio vegetale (di sesamo o mandorle dolci) 5 gocce di olio essenziale di ginepro, 5 gocce di lavanda e 5 gocce di eucalipto.
- Malattie da raffreddamento e tosse: per un periodo non superiore a un mese, assumere 3 gocce di olio essenziale al giorno, da porre su una zolletta di zucchero o in un cucchiaino di miele.
- Cellulite e ritenzione idrica: per un periodo non superiore a un mese, assumere 2 gocce di olio essenziale al giorno, da porre su una zolletta di zucchero o in un cucchiaino di miele. Sono indicati anche dei messaggi con 2-3 gocce di olio essenziale diluite in un cucchiaino di olio di mandorle dolci.
- In caso di acne, eczemi, dermatiti e psoriasi: in una bacinella d’acqua calda versare 5-6 gocce di essenza di ginepro e mescolare ripetutamente. Quando l’acqua si sarà intiepidita immergervi una garza, strizzarla leggermente e applicarla sulla zona colpita.
Fonte: Riza.
13/04/2014
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