Alcatraz: il paradiso bio dei comici
È primavera e nell’aria si sente già profumo di vacanza. Cercate una proposta diversa?
In questo numero abbiamo dato la parola a Jacopo Fo che ci racconta la sua Alcatraz.
La Libera Università di Alcatraz è innanzitutto un luogo in mezzo alla natura selvaggia dove si sta bene. Ti senti a casa e nessuno ti impone niente. E puoi scegliere dal buffet tra cibi diversi adatti a tutti i tipi dieta e servirti a volontà. Da 32 anni Alcatraz è un ristorante bio che anche grazie all’estro di Angela Labellarte e alla qualità dei prodotti, è citato dalle guide dello Slow Food. Ma probabilmente la cosa migliore che abbiamo realizzato in questi anni è far incontrare tra loro persone interessanti che amano le buone maniere e mangiare seduti a una grande tavolata.
Siamo convinti che un’atmosfera rilassante e conviviale sia quel che ci vuole per rendere effervescente la fantasia.
Ci sono 25 camere con bagno, 2 sale, una piscina coperta a 34 gradi e una scoperta, 4 milioni e mezzo di metri quadrati di boschi e oliveti dove pascolano 9 cavalli dotati di uno spaventoso quoziente intellettuale (cavalli montanari da lavoro, bassi e grassi).
C’è una scuola di Naturopatia Complementare, che permette di imparare alcune tecniche
elementari, scientificamente riconosciute, ma poco utilizzate negli ospedali… Un lavoro che portiamo avanti da vent’anni. Tra l’altro abbiamo ospitato due grandi convegni con Patch Adams, Miloud e 300 clown dottori.
Ma Alcatraz è anche un luogo dove cantanti, attori, scrittori e disegnatori si incontrano e realizzano spettacoli.
E siamo anche un assembramento di esseri umani che si occupa di solidarietà: con la Onlus Un Nobel per i Disabili, organizziamo corsi di formazione professionale gratuiti per persone in difficoltà economiche.
Tu dirai: ma quanta roba fate! Ma non ho ancora finito.
Da 4 anni produciamo più energia e biomasse di quel che ci serve. Dopo 18 mesi di sperimentazione nel riscaldamento della piscina stiamo iniziando a riscaldare una casa con il calore prodotto dalla fermentazione del legno. Caldo dai batteri! E stiamo costruendo un ecovillaggio con case in autocostruzione e appartamenti chiavi in mano in classe A+.
Comunque, se vuoi venire ad Alcatraz solo per oziare sul bordo piscina va benissimo.
E ti rispettiamo: siamo convinti che l’ozio sia un’attività indispensabile.
E puoi collaborare con noi anche via web.
Si sono formati gruppi di lavoro che si occupano di solidarietà, ecotecnologie e ricerche storiche. Abbiamo appena concluso un lavoro sulla storia dei Seminole, gli indiani d’America che non si arresero mai. Con, tra gli altri, Franca Rame, Dario Fo, Paolo Rossi, i Sud Sound System, la Bandabardò, I Modena City Ramblers, Toni Esposito: uno spettacolo e un libro usciranno fra qualche mese.
Altre info su www.alcatraz.it o su Cacao
(www.cacaoonline.it)
13/04/2014
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