Il mese di marzo del 2014 è il settimo mese consecutivo che vede una crescita consistente nel mercato europeo dell'auto.
Segni positivi nel mercato europeo dell’automobile: a marzo c’è stata una crescita del 10,6% con le immatricolazioni che hanno toccato 1.449.148. Nel primo trimestre del 2014 l’incremento è stato dell’8,4%. Queste statistiche sono state rese note sul sito dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei, che mette in evidenza il fatto che si tratta del secondo peggior marzo dal 2003. I mercati trainanti del Vecchio continente sono quelli di Regno Unito con +17,7% e Spagna con +10%, che sono gli unici in doppia cifra. Seguono la Francia con +8,5%, la Germania con +5,4% e l’Italia con +5% dove si è registrato un incremento nella domanda di auto. Il brand leader del mercato all’interno dei confini dell’Unione Europea è la Volkswagen con una quota di mercato pari al 23,2% a marzo con 335.648 immatricolazioni e al 24,2% nei primi tre mesi del 2014.
Fiat Chrysler Automobiles ha registrato a marzo oltre 83 mila vetture, il 4,2% in più rispetto all’anno scorso, per una quota del 5,7%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto al 2013. Nei tre mesi del nuovo anno sono state consegnate 199.895 auto: una crescita del 2,8% e una quota di mercato che scende dal 6,5 al 6,2%. Dal Lingotto fanno sapere che Panda e 500 “ancora una volta sono state le city car più vendute in Europa: insieme hanno ottenuto nel trimestre una quota del 28,15% nel segmento A”. Una magra consolazione, se pensiamo che le immatricolazione della Fiat rimangono inferiori, e di parecchio, a quelle di marchi d’eccellenza come Bmw e Mercedes. Brutto periodo anche per l’Alfa Romeo che diminuisce sensibilmente le vendite, mentre crescono, di poco, i segmenti di Jeep, Ferrari e Maserati.


Di Vito Lamorte

Fonte: Motori Fanpage


22/04/2014