ISSOPO
Nome botanico: hyssopus officinalis
Famiglia: labiate
Origine: Bacino del Mediterraneo, Asia Minore
Descrizione: pianta che raggiunge i 30-60 cm dal fusto molto ramificato. Ha foglie verdi lanceolate lunghe e strette piccole. I fiori, raggruppati a spiga, sono di colore azzurro, rosa o malva.
Parti utilizzate: L’ olio essenziale viene estratto per distillazione in corrente di vapore di foglie e sommità fiorite.
Principi attivi: limonene, fellandrene, geraniolo, pinocanfone, isopinicanfone, estragolo, cariofillene.
Precauzioni d’uso: non irrita e non causa sensibilizzazione; è moderatamente tossico a causa del suo contenuto di pinocanfone. Dovrebbe essere usato con assoluta moderazione, evitando l’uso in gravidanza e in caso di epilessia.
Aspetto e profumo: l’ olio essenziale è un liquido da incolore a verde-giallognolo, con nota alta dolce e canforacea, e sottotono caldo, erbaceo-speziato.
Si armonizza bene con lavanda, geranio, rosmarino, mirto, salvia, salvia sclarea e oli agrumati.
Nota: cuore.
Principali proprietà: antireumatico, tonico, espettorante, bechico, eccitante, carminativo, diaforetico, stimolante, sudorifico.
Impieghi più comuni:
- Quest’olio essenziale giova in caso di malattie che riguardano la testa e i nervi, agendo contemporaneamente come sedativo e stimolante.
- Ottimo per soggetti anemici e convalescenti.
- È utile nell’asma, nella tosse cronica, nella laringite e in tutti i disturbi respiratori di origine nervosa, con un effetto distensivo sull’accelerazione del respiro (per inalazione e massaggio).
- Applicato in compressa fredda è utile per traumi, ecchimosi e contusioni.
- Riequilibra la circolazione sanguigna ed è indicato sia in caso di ipotensione che di ipertensione arteriosa.
Alcune modalità d’utilizzo:
- In caso di tosse e raffreddore: aggiungere all’acqua del bagno 2 gocce di essenza di benzoino, 2 di pepe nero, 2 di eucalipto e 5 di issopo.
- In caso di contusioni e strappi muscolari: preparare una compressa fredda mettendo in una bacinella dell’acqua, quindi aggiungere 2 gocce di olio di issopo, 2 di lavanda e 2 di salvia. Immergervi un telo di lino, strizzarlo leggermente e metterlo sulla parte colpita. Ripetere più volte al giorno.
- In caso di ansia, affaticamento, tensione nervosa e stati associati allo stress: diffondere nell’ambiente, con l’apposito erogatore, 5-8 gocce di issopo.
- In presenza di ipotensione e ipertensione arteriosa: massaggiare le piante dei piedi con 1-2 gocce di issopo. Da praticare una volta al giorno, anche per lunghi periodi.
Fonte: Riza.
26/04/2014
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