Per la seconda volta la casa automobilistica giapponese rileva problemi agli airbag su diverse modelli di auto, Suv e furgoni venduti in America e Canada. Più di un milione i mezzi richiamati per i controlli.

Non c’è pace per la Nissan nel Nordamerica. Il gruppo automobilistico fondato a Yokohama, per la seconda volta, ha dovuto nuovamente inviare a migliaia di utenti una lettera nel quale venivano richiamati alcuni modelli costruiti della casa giapponese. Come specificato dalla stessa azienda, all’Agenzia americana della sicurezza stradale, i veicoli richiamati sono alcuni modelli di auto, Suv e furgoni prodotti tra lo scorso anno e questi primi mesi del 2014. Dopo i problemi rilevati su alcune Micra e Cube, nel maggio dello scorso anno, sui modelli come l’Altima, l’elettrica Leaf, i Suv Pathfinder e Infiniti JX35, QX60 e Q50, le compatte Sentra e il furgone NV200 , la Nissan avrebbe riscontrato anomalie relative all’airbag passeggero. Il malfunzionamento deriverebbe da un problema del software che non rileverebbe la presenza di un adulto, seduto a fianco del guidatore. I sedili anteriori, infatti, sono dotati di un sensore che rileva il peso della persona a bordo e che disattiva automaticamente l’airbag, in presenza di un bambino. L’anomalia porterebbe il sensore a non riconoscere il peso dell’adulto e quindi a disattivare l’airbag. Dall’headquarter Nissan hanno tenuto ad informare che, per questo problema, non ci sono stati (per fortuna) incidenti mortali e che l’aggiornamento del software comincerà, gratuitamente, dal prossimo mese di Aprile.



Fonte: Motori Fanpage


09/05/2014