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Terza Diatesi: Distonica o Neuro-artritica

Terza Diatesi: Distonica o Neuro-artritica


Catalizzatore specifico: Manganese-Cobalto (Mn-Co).

Comportamento Fisico :
Generalmente astenico sin dalla mattina con peggioramento nel corso della giornata, soprattutto nel tardo pomeriggio.
Stanchezza avvertita soprattutto alle gambe con sensazione di lassitudine e alterazione della sensibilità
Il sonno può diventare difficoltoso, mediocre, breve, con frequenti risvegli notturni, quindi scarsamente riposante.
Spesso si sveglia affaticato senza possibilità di risveglio durante la giornata.

Comportamento Psichico:
Siamo in presenza di un soggetto affetto da ansietà cronica, nervoso, iperansioso, iperemotivo, ipereccitato, angosciati, talvolta depresso, con disturbi dell’umore (fobie, panico irrazionale, panico spastico immotivato). Impaziente verso i familiari e i colleghi di lavoro.
Stanchezza psico-fisica simulata più o meno bene in un atmosfera di ansietà.
Tende ad amplificare l’importanza delle preoccupazioni, a drammatizzare le situazioni ed entra progressivamente nella sfiducia in se stesso, spesso in questa tipologia si incontrano soggetti con turbe isteriche.
Ricorre ai tranquillanti alle prime difficoltà, con somministrazioni sempre più frequenti.
Ha paura delle malattie ed il suo equilibrio presenta degli alti e bassi.

Comportamento intellettuale:
L’attentività e la concentrazione costano fatica, e la memoria manifesta delle difficoltà talvolta considerevoli (senescenza intellettuale) più evidenti quando ci si avvia verso lo stato anergico.
Queste turbe di memoria si distinguono da quelle della prima diatesi in quanto repentine e connesse a stati emozionali particolari, e da quelle della seconda diatesi le quali sono dovute allo stato di fatica, alla stanchezza e con prevalenza pomeridiana.


Riassumiamo le manifestazioni
DIATESI III -Distonica
Questa diatesi è, di norma, l'"invecchiamento" della diatesi I. o della diatesi II., od ancora, di uno "choc" fisico o psicologico. Qui di seguito riportiamo le caratteristiche principali di questa diatesi :
- Turbe allergiche :
Certi eczemi, a partecipazione neurovegetativa.
Certe forme di "raffreddore da fieno“.
Certi edemi di Quincke (spesso nel periodo della menopausa o post-menopausa).
Certe forme d'orticaria con, a volte, trasformazioni licheniforme.
- Affezioni reumatiche :
Gotta, Artrosi, Certe algo-neuro-distrofie.
- Sintomi cardiovascolari :
Algie precordiali di tipo anginoso, Sensazioni d'oppressione toracica, Instabilità della pressione arteriosa, con frequenti innalzamenti, spesso passeggeri e con sbalzi di pressione, Turbe circolatorie: - emorroidi - varici - gambe pesanti a fine giornata - intorpidimento degli arti - formicolio agli arti - edemi agli arti inferiori causati dalla fatica o dal caldo o dalla pesantezza - turbe vasomotorie della post menopausa.
Turbe genitali :
Certe impotenze, Regole troppo abbondanti, Stati fibromatosi dell'utero 
- Turbe dell'apparato urinario :
Cattivo funzionamento dei reni (scarsa liminazione di acido urico),
Certe litiasi renali.
- Affezioni del tubo digerente :
Gastrite, Ulcere (soprattutto duodenali), Colite destra.
- Comportamento fisico :
Astenia globale, Impressione di invecchiamento precoce
- Comportamento intellettuale :
Diminuzione delle capacità intellettuali, Turbe della memoria (soprattutto recenti) Vuoti di memoria (amnesie)
- Comportamento psicologico :
Iperemotività, Ipersensibilità ai rumori, Insofferenza verso il proprio "entourage" (sia professionale che familiare), Tendenza ad amplificare l'importanza delle preoccupazioni, delle contrarietà, etc., Angosce : - ora a manifestazione somatica (senso d'oppressione, di costrizione del petto o del plesso solare o, ancora "bolo esofageo") - ora unicamente psicologiche (panico senza ragioni, claustrofobia, agorafobie, etc.), Lacrime spasmodiche, a volte senza ragione apparente, Tendenza ad audodisprezzarsi, per paura di non essere in grado di svolgere il proprio compito, Tendenza a drammatizzare, Certe nevrosi.
- Antecedenti familiari :
Cardiovascolari e psicologici della stessa natura.


10/05/2014
''La Naturopatia'' a cura del dott. Natalino Petti