Il guardarsi reciprocamente serve inanzitutto a raccogliere informazioni. Il modo in cui ci si guarda, però, può avere determinati significati comportamentali.
Il significato dello sguardo può essere dedotto dalle seguenti variabili:
- La dilatazione della pupilla (da 2 a 8mm di diametro);
- Il ritmo del battito delle palpebre (di solito ogni 3-10 secondi);
- La direzione dell’interruzione dello sguardo;
- L’apertura degli occhi, da ben aperti fino alle palpebre abbassate;
- L’espressione del volto nella zona degli occhi, descritta come “lanciare uno sguardo furibondo”, “fare gli occhi dolci”, ecc.
Nelle interazioni individuali la gente osserva maggiormente le persone per le quali prova simpatia. Ciò dimostra che lo sguardo è utilizzato come segnale per esprimere gradimento. In questo senso anche la grandezza della pupilla agisce come segnale per l’attrazione interpersonale. Più è grande, maggiore è l’attrazione. Infine più una persona guarda e più è percepito come attivo (attiva, dominante, sicura di sè, ecc.). Al maggior guardare è correlata anche una personalità estroversa.
La velocità dei battiti degli occhi varia con l’eccitazione: aumenta durante gli stati di ansietà o di tensione, diminuisce durante la riflessione concentrata o l’attenzione visiva.
Lo sguardo è l’elemento più importante nell’espressione del volto. Lo sguardo può essere utilizzato durante la conversazione per:
1. Parlare più a lungo sullo stesso argomento (sguardo alle fine di un’ espressione altrui)
2. Dare più enfasi al discorso (sguardi durante parti espressioni proprie)
3. Avere una maggiore persuasione (sguardi intensificati mentre si parla)
4. Far parlare maggiormente di se stesso l’interlocutore (sguardi mentre si pongono domande sull’altra persona)
Per quanto riguarda le emozioni possiamo avere:
1. Evitamento dello sguardo durante il dolore
2. Paura quando gli occhi sono aperti
3. Rabbia quando sono stretti e socchiusi
4. Gioia quando si formano delle grinze attorno agli occhi
5. Cambiamenti nell’eccitazione emotiva che possono essere segnalati dalla dilatazione della pupilla e dalla velocità dei battiti delle palpebre
11/05/2014
''Gli strumenti per essere vincenti'': metodi e tecniche per conoscersi e valorizzarsi, a cura dello psicologo Pino Fiore