Le mani e, in misura minore, la testa ed i piedi possono produrre un’ampia serie di gesti, che a loro volta vengono usati per scopi differenti.
Il significato che i segnali del corpo tendono ad assumere, variano a seconda dei diversi contesti sociali.
I gesti possono servire a:
- Illustrare alcune parti del discorso;
- Fornire informazioni attraverso segni convenzionali;
- Esprimere stati emotivi;
- Esprimere, attraverso gesti rituali, contenuti precisi;
- Esprimere la personalità.

I movimenti del corpo sono molto utili per illustrare oggetti o azioni molto difficili da verbalizzare. In questo senso possiamo avere:
- Segni che indicano persone (inclusi se stessi), od oggetti;
- Segni che mostrano una relazione spaziale (sotto, dentro);
- Segni che mostrano movimenti spaziali (attraverso, attorno);
- Segni che indicano il tempo e il ritmo (battendo il tempo, effettuando movimenti lenti);
- Segni che eseguono movimenti del corpo;
- Segni che disegnano una figura;
- Segni che indicano la direzione del pensiero.

All’interno di una cultura, molti gesti hanno un significato generalmente condiviso, per esempio le strette di mano ed altre forme di saluto, le benedizioni e le maledizioni. I segni convenzionali hanno un significato proprio. Il massaggio trasmesso da uno di questi gesti può essere modificato a seconda del modo in cui esso viene eseguito. Nel caso di un saluto, ad esempio, si può indicare intimità attraverso il suo “calore”, la quantità di contatto, di pressione e di vicinanza. Lo stato sociale, invece, viene indicato da quello che per primo emette il saluto.
Le emozioni possono essere espresse da movimenti diffusi e generalmente privi di significato. Il toccare se stessi è strettamente connesso agli stati emotivi.
In relazione allo stato emotivo possiamo distinguere:
- Forte inibizione. Movimenti di ritiro, movimenti stereotipati, gesti sui capelli, agitazione motoria, movimenti non necessari;
- Depressione. Movimenti lenti, rari, esitanti, privi di enfasi;
- Euforia. Movimenti veloci, espansivi, ritmici, spontanei, auto affermativi, affettuosi;
- Ansia. Gesti che scompigliano i capelli, il torcersi e riunire le mani, aprire e chiudere i pugni, pizzicarsi le sopracciglia, grattarsi il volto, tirarsi i capelli, agitarsi senza scopo.


19/05/2014