Dallo scorso 11 aprile una serie di medicine sono passate dalla fascia A, gratuita, alla fascia C, il cui costo è interamente a carico del cittadino.
Lo prevede la riclassificazione fatta dal Ministero della Salute e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2014.
Tuttavia, la buona notizia per chi prima usufruiva della esenzione è:
chi è affetto da una malattia professionale può chiedere all’Inail il rimborso anche dei farmaci a pagamento. Basta compilare l’apposito modulo da ritirare per l’appunto dall’Inail più vicina e allegare la prescrizione medica, gli scontrini della farmacia e il codice ministeriale del proprio medicinale.
Se si incontrano delle difficoltà, ci si può far assistere gratuitamente da un patronato.
La lista dei medicinali rimborsabili si trova su www.inail.it =.
Cari amici, anche oggi spero di esservi stato utile, nel contempo, permettetemi di farvi i miei più cordiali saluti.
Saverio Minervini.



20/05/2014