Giramolfetta
 MOLFETTA - mercoledì 27 novembre 2024 - Giramolfetta anche su... Facebook You Tube
 
CONTROLLO DELL’URBANIZZAZIONE E OBBLIGHI DI INFORMAZIONE

CONTROLLO DELL’URBANIZZAZIONE E OBBLIGHI DI INFORMAZIONE



Con il d.m. 9 maggio 2001, il Ministero dei Lavori pubblici, d’intesa con altri Ministeri, ha stabilito, per le zone interessate da stabilimenti a rischio di incidente rilevante, requisiti minimi di sicurezza in materia di pianificazione territoriale, con riferimento alla destinazione e utilizzazione dei suoli, tenendo conto della necessità di mantenere le opportune distanze tra stabilimenti e zone residenziali, nonchè degli obiettivi per prevenire gli incidenti rilevanti o per limitarne le conseguenze.
Il Comune deve rendere nota alla popolazione la scheda informativa il cui contenuto è indicato dall’allegato V al d.lgs. 334/1999. Le informazioni sulle misure di sicurezza da adottare e sulle norme di comportamento da osservare in caso di incidente sono comunque fornite dal Comune alle persone che possono essere coinvolte in caso di incidente rilevante verificatosi in uno degli stabilimenti soggetti al decreto in caso di incidente rilevante verificatosi in uno degli stabilimenti soggetti al decreto 334/1999. Tali informazione sono riesaminate ogni tre anni e, se del caso, ridiffuse e aggiornate almeno ogni volta che intervenga una modifica all’impianto. Esse devono essere permanentemente a disposizione del pubblico. L’intervallo massimo di ridiffusione delle informazione alla popolazione non può, in nessun caso, essere superiore a cinque anni.
Le popolazioni devono essere messe in condizione di esprimere il proprio parere per i progetti relativi a nuovi stabilimenti, a modifiche sostanziali di stabilimenti esistenti e alla creazione di nuovi insediamenti e infrastrutture attorno agli stabilimenti esistenti. Il parere, non vincolante, è espresso nell’ambito della formazione dello strumento urbanistico o del procedimento di valutazione di impatto ambientale.
Sono sanzionate penalmente con l’arresto le omissioni nella trasmissione della documentazione e il mancato adempimento degli obblighi di informazione alle autorità competenti in caso del verificarsi di un incidente.
Al di fuori dei casi di responsabilità penale, inoltre, il legislatore ha introdotto un sistema di ravvedimento operoso: qualora si accerti che non sia stato presentato il rapporto di sicurezza o che non siano rispettate le misure di sicurezza previste nel rapporto o le misure integrative indicate all’autorità competente, l’autorità preposta al controllo intima al gestore di adottare le necessarie misure, dandogli un termine non superiore a sessanta giorni, prorogabile in caso di giustificati, comprovati motivi. In caso di mancata ottemperanza è ordinata la sospensione dell’attività per il tempo necessario all’adeguamento degli impianti alle prescrizioni indicate, comunque per un periodo non superiore a sei mesi. Ove il gestore, anche dopo il periodo di sospensione, continui a non adeguarsi alle prescrizioni indicate, l’autorità preposta al controllo ordina la chiusura dello stabilimento o, ove possibile, di un singolo impianto o di una parte di esso.

Compendio di diritto (Le Mounier)



04/06/2014
Globeco
11/06/2014
L’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
04/06/2014
CONTROLLO DELL’URBANIZZAZIONE E OBBLIGHI DI INFORMAZIONE
29/05/2014
ADEMPIMENTI CONNESSI ALLA GESTIONE DI ATTIVITÀ PERICOLOSE - 2^ parte
23/05/2014
ADEMPIMENTI CONNESSI ALLA GESTIONE DI ATTIVITÀ PERICOLOSE - 1^ parte
16/05/2014
I SOGGETTI ISTITUZIONALI
08/05/2014
INDUSTRIE A RISCHIO DI INCIDENTE PER ATTIVITÀ CONNESSE A SOSTANZE PERICOLOSE
03/05/2014
ALTRI RISCHI PROFESSIONALI - 2^ parte
29/04/2014
ALTRI RISCHI PROFESSIONALI - 1^ parte
25/04/2014
RAEE: isola ecologiche nei negozi grazie a Hera ed Ecolight
16/04/2014
LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER LA VIOLAZIONE DI NORME IN MATERIA DI LAVORO
09/04/2014
ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI
03/04/2014
IL RISCHIO AMIANTO IN EDILIZIA
27/03/2014
LA TUTELA DELL’AMIANTO
24/11/2013
21^ puntata - ''IL CONAI(Consorzio nazionale imballaggi )''
12/11/2013
20^ puntata - ''LA GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI E DEI RIFIUTI DA IMBALLAGGI''
04/11/2013
19^ puntata - ''GLI OBBLIGHI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI E LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI GESTIONE RIFIUTI - (2^ parte)''
24/10/2013
18^ puntata - ''GLI OBBLIGHI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI E LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI GESTIONE RIFIUTI - 1^ parte''
11/10/2013
17^ puntata - ''LE DISCARICHE E LA TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI''
30/09/2013
16^ puntata - ''IL CATASTO DEI RIFIUTI''
16/09/2013
15^ puntata - ''REGISTRI DI CARICO E SCARICO''
05/09/2013
14^ puntata - ''L’OSSERVATORIO NAZIONALE SUI RIFIUTI E GLI OBBLIGHINELLA GESTIONE DEI RIFIUTI''
25/08/2013
13^ puntata - ''LA RIPARTIZIONE DELLE COMPETENZE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - 2^parte''
17/08/2013
12^ puntata - ''LA RIPARTIZIONE DELLE COMPETENZE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE''
07/08/2013
11^ puntata - ''PARTICOLARI CATEGORIE DI RIFIUTI - 3^ parte''
24/07/2013
10^ puntata . ''PARTICOLARI CATEGORIE DI RIFIUTI - 2^ parte''
07/07/2013
9^ puntata - ''PARTICOLARI CATEGORIE DI RIFIUTI - 1^ parte''
15/06/2013
8^ puntata - ''La gestione dei rifiuti - 2^ parte''
01/05/2013
7^ puntata - ''La gestione dei rifiuti - 1^ parte''
15/02/2013
6° app. con la rubrica a cura della Globeco: ''Altre attività dell’azienda''
30/01/2013
5° app. con la rubrica a cura della Globeco: ''Centro coordinamento RAEE''
17/01/2013
4° app. con la rubrica a cura della Globeco: ''Superare la crisi salvando l'ambiente''
31/12/2012
3° app. con la rubrica a cura della Globeco: ''Range di operatività''
11/12/2012
2° app. con la rubrica a cura della Globeco: ''I suoi obbiettivi''
19/11/2012
1° app. con la rubrica a cura della Globeco: ''RACCOLTA E TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI''