Nome botanico: Acacia dealbata
Famiglia: mimosacee
Origine: Tasmania
Descrizione: alberello alto fino a dieci metri, con rami penduli che formano una chioma ampia e scomposta. Le foglie sono grigio-argentee; i fiori, di colore giallo intenso, sono riuniti in capolini sferici e profumati.

Parti utilizzate: un’ essenza concreta e un’essenza assoluta vengono prodotte per estrazione con solvente a partire dai fiori e dalle cime dei ramoscelli.

Principi attivi: acido enantico, acido anisico, aldeide palmitica, aldeide anisica, farnesolo.

Precauzioni d’uso: atossico, non irrita, non causa sensibilizzazione. Va usato solo per via esterna.

Aspetto e profumo: l’essenza concreta è una massa solida gialla, simile a cera, con intensa fragranza legnoso-dolce e floreale. L’essenza assoluta è un liquido viscoso color ambrato, con profumo vagamente verde, legnodo-floreale.
Si armonizza bene con lavandino, lavanda, ylang ylang, violetta, storace, citronella, oli floreali e speziati.

Nota: cuore.
Principali proprietà: antisettico, astringente, depurativo, rilassante, antidepressivo, antinfiammatorio, idratante.

Impieghi più comuni:
- L’essenza di mimosa è molto gradevole, intensamente floreale, inebriante e tranquillizzante allo stesso tempo. È utile per placare ansia, tensione nervosa, iperemotività e stress.
- È particolarmente indicata per l’igiene della pelle sensibile.
Alcune modalità d’utilizzo:
- Come trattamento per rigenerare e nutrire la pelle (anche come doposole): aggiungere 2-3 gocce di olio essenziale di mimosa a 1 cucchiaio di una buona crema di base. Applicare sul viso, mattina e sera, con un massaggio delicato. In alternativa, unire l’olio essenziale a un cucchiaino di olio di rosa mosqueta e applicare direttamente sulla pelle ben pulita.
- Per una maschera depurativa e nutriente: in una ciotolina versare un cucchiaino di argilla verde ventilata (o di polvere finissima di mandorle), unire quindi un po’ di acqua e 2-3 gocce di olio essenziale di mimosa; mescolare bene e applicare sul viso per una decina di minuti; eliminare la maschera con acqua tiepida e tamponare il viso con acqua di rose, oppure di amamelide.
- Per un bagno rigenerante: porre in un cucchiaio di panna 10 gocce di olio essenziale di mimosa e aggiungere all’acqua della vasca.
- Per allentare la tensione emotiva: porre una goccia di olio essenziale su un pazzolettino e aspirarne l’aroma all’occorrenza.
- In caso di stress: praticare un massaggio sotto la pianta del piede utilizzando 1-2 gocce di olio essenziale di mimosa.
Fonte: Riza.


22/06/2014