È fondamentale, per la propria realizzazione in qualsiasi campo, dare spazio alle esigenze personali, ma ci sono sempre mille interferenze che rischiano di farle finire in secondo piano, quando non dimenticate completamente. Tirarsi indietro per “gentilezza”, scrupolo, senso di colpa, non è generosità.

Tua suocera è davvero insopportabile
A. Quando il partner va da lei, tu non lo accompagni
B. Quella ti è capitata: sopporti
C. Appena la vedi entri in rotta di collisione

Il tuo migliore amico parla solo di sè
A. Glielo fai notare con garbo
B. Pazienza, ha altri pregi…
C. In fondo ti assomiglia

Tuo figlio ha un amichetto che non ti piace molto
A. Cerchi di conoscerlo meglio e di capire cosa abbiano in comune
B. Non li ostacoli, ma pretendi che si vedano solo a casa tua
C. Lo critichi apertamente e proibisci a tuo figlio di frequentarlo

Ti fanno un regalo che proprio non rientra nei tuoi gusti
A. Sorridi tra te e te: ma come gli è venuto in mente?
B. Fingi gradimento e sorpresa per non mettere l’altro in imbarazzo
C. Rimani perplesso e non cerchi di nascondere il disappunto

Serata di festa tra amici, ma uno di loro è stato appena lasciato dalla fidanzata
A. Gli telefoni invitandolo a venire con voi
B. Non vuole uscire e così passi la serata ad ascoltare le sue pene
C. Lui non viene ma la maggioranza vince: vai a ballare con gli altri

Durante un weekend fuori porta col partner tu hai voglia di oziare, lui di muoversi
A. Lui può anche uscire, tu resterai a rilassarti in albergo
B. Fai di tutto per convincerlo a restare con te
C. Ti irriti e rifiuti qualunque mediazione

Cena tra colleghi: tutti a mangiare il sushi, tu lo detesti
A. Li raggiungerai per il dopocena
B. Li segui controvoglia
C. Ti lamenti per l’imposizione e non partecipi

Da sempre, tuo fratello ti accusa di essere il cocco di mamma
A. Ammesso che sia proprio così, non è colpa tua: che se la prenda con la mamma
B. Ti senti in colpa e fai di tutto per compensare
C. È solo invidia…

Sei a una festa di persone che non hai mai visto: nessuno ti nota
A. Ti guardi intorno con tranquillità
B. Cerchi di mostrarti gentile e di attaccare discorso con qualcuno
C. Te ne vai infastidito

in ufficio hai avuto una giornata pessima, il tuo partner, invece, ha ricevuto una gratificazione importante
A. Buon per lui, finalmente una bella notizia!
B. Ti concentri sul suo successo
C. Sei troppo di malumore per condividere i festeggiamenti


MAGGIORANZA DI A
Hai ben chiari i confini da non superare per tutelare il tuo benessere. E sai farlo in modo spontaneo. Stabilire i confini tra le tue esigenze e quelle gli altri è quanto di più naturale possa esserci per te e questo ti garantisce rapporti di parità e autonomia. È difficile che tu cada nella trappola delle manipolazioni o che ceda ai ricatti e alla pressione delle aspettative di chi ti circonda. Il tuo egoismo è sana, non pregiudica la tua responsabilità verso gli altri. Ti vuoi bene e rispetti le tue esigenze e i tuoi limiti.
Il consiglio. L’unico rischio che corri, nei momenti di particolare tensione, è quello di assumere un atteggiamento di eccessiva chiusura. In questo caso fermati e non prendere decisioni: rimanda a quando le preoccupazioni sia saranno allontanate.

MAGGIORANZA DI B
Metti i tuoi problemi in secondo piano, senza renderti conto di soffrire. Rinforza la tua autostima. Hai un atteggiamento generoso e altruista, quasi nella tua vita venissero prima gli altri e poi tu. Ma si tratta di un’apparenza, perchè questo comportamento nasconde disagio e fragilità. Puoi delegare su quello che ti preme di più per garantirti l’amore altrui o perchè vuoi essere troppo spesso protagonista, oppure puoi essere condizionato da scrupoli morali o dal timore dei rimproveri altrui. In questo caso compaiono segnali di malessere.
Il consiglio. Rinforza la tua autostima, dedica più cure a te stesso, abbandona il rancore, che covi in maniera sotterranea proprio perchè ti rendi conto di poter essere condizionato, non occuparti degli altri ma di te stesso.

MAGGIORANZA DI C
Fai di tutto per affermare le tue aspirazioni, ma in realtà non le identifichi. Guardati dentro. Sei talmente preoccupato dal fatto che le tue esigenze possono passare in secondo piano che sgomiti per anteporle a quelle di chiunque altro. Ma non ti accorgi della trappola: non stai dando il primo piano alle tue priorità, ma alle tue insicurezze, con una battaglia difensiva a oltranza, quasi tu avessi bisogno di una corazza pronta a ripararti da chissà quali danni. Il sano egoismo è fondamentale, ma il tuo talvolta è eccessivo e manda un segnale di immaturità, di incapacità a guardare dentro di te e intorno. L’ansia è sempre una cattiva consigliera.
Il consiglio. Rilassati: impari a guardarti dentro con calma e a capire quello che vuoi davvero. Solo a questo punto agisci per realizzarlo. Ma non anticipare esigenze che non hai solo per la paura di “perderle”.



29/06/2014