ZENZERO
Lo Zenzero è una pianta officinale appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae. Essa è una pianta erbacea di natura perenne, nota principalmente per l’utilizzo culinario del suo rizoma.
La pianta di Zenzero si sviluppa per un’altezza di circa 1,5 metri e adotta un portamento generalmente eretto. Possiede fusti non ramificati e di consistenza tuberosa. Lo Zenzero possiede una sola radice principale costituita da una rizoma carnoso, dal portamento strisciante, con ramificazioni irregolari. La radice ha una consistenza piuttosto dura e composta da un insieme di nodi: essi sono di colore marrone sulla parte esterna e giallo acceso all’interno. Dalla radice principale, si dipanano numerose radici secondarie. Le foglie dello Zenzero sono di natura sempreverdi, di forma allungata e lanceolata e disposte in maniera alternata. Al tatto, queste ultime, appaiono molto lisce e si sviluppano per circa 20 cm di lunghezza. Il colore di queste foglie è generalmente un verde molto brillante e, se leggermente strofinate, emanano un piacevole profumo che ricorda quello del limone. Le infiorescenze dello Zenzero sono color giallo con alcune macchie violacee. Si presentano raccolte in spighe e si sviluppano all’apice degli steli maggiormente corti. Il frutto dello Zenzero è di consistenza carnosa e contiene, al suo interno, i semi della pianta stessa.
La moltiplicazione dello Zenzero avviene per divisione dei cespi. Questi ultimi vanno recisi da pianta di circa un anno di età. Le radici, suddivise ulteriormente in piccolissime porzioni, si pongono a fissa dimora in piena terra oppure in vasi dalle consistenti dimensioni.
Nome
Zenzero (Zingiber officinalis)
Ambiente
Lo Zenzero trova le sue origini nelle zone a sud – est del continente asiatico. Le coltivazioni di tale pianta, però, sono molto frequenti anche in altre zone a clima sub-tropicale e tropicale. Zone simili sono la Cina, il Messico, l’ Africa occidentale, l’india, il Brasile e l’ Australia. E’ in grado di svilupparsi spontaneamente sino ad un’altezza di 1500 metri. Si consiglia di porre la pianta in ambienti molto luminosi ma soprattutto, soleggiati.
Temperature
La temperatura ideale per lo sviluppo dello Zenzero non deve mai scendere al di sotto dei 15 °C. Tale pianta ama la presenza di temperature molto elevate.
Mantenimento
Lo Zenzero ama essere coltivato in terreni particolarmente sciolti, ottimamente drenati e ben profondi. E’ importate fornire sempre una buona dose di sostanza organica al substrato, così da garantirne la vitalità e lo sviluppo della pianta stessa. Non ama molto essere coltivata in terreni con consistenti quantità di calcare, anche perchè, risultando in tal modo un substrato duro, esso è maggiormente tendente ai ristagni idrici.
Le irrigazioni devono essere frequenti, specie nei periodi di maggiore caldo o siccità. In tutti i casi è sempre molto importante attendere che il terreno sia ben asciutto, per procedere con l’apporto idrico successivo.
La concimazione dello Zenzer0 deve essere compiuta utilizzando del letame maturo oppure altri generi di concime di natura organica.
Avversità
Lo Zenzero, generalmente, non subisce l’attacco di parassiti. I sui maggiori nemici sono i marciumi radicali alla base. Tali circostanza facilitano lo sviluppo rapido ed infestante di attacchi fungini, proprio a causa di un cattivo drenaggio delle acque oppure di innaffiature eccessivamente abbondanti.
06/07/2014
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