È una tecnica respiratoria che agisce sull’addome: dal diaframma fino al piano pelvico. Può essere utilizzata efficacemente per i blocchi dell’area pelvica e addominale. Da un punto di vista fisico è indicata nei disturbi digestivi perchè massaggia e stimola tutti gli organi addominali. La pratica di agnisar kriya inoltre, muove l’energia dei cinque prana e, in modo più diretto samana vayu. I livelli di energia aumentano quando si pratica questo kriya.
In alcuni casi, la pratica di questo kriya non può essere eseguita perchè sarebbe rischiosa per la salute: infatti, i soggetti “che soffrono d’ipertensione, disturbi cardiaci, ulcera duodenale o peptica in fase acuta, ipertiroidismo o diarrea cronica”, in generale non possono praticare questo tipo di respirazione. La valutazione sulla possibilità di utilizzarla, comunque, deve essere fatta in collaborazione con il medico che segue il soggetto.
07/07/2014
Yoga e benessere psicofisico a cura di Marisa Cavalluzzi