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KUNJAL KRIYA, MULA SHODHANA E KAPALBHATI
La kunjal kriya è una tecnica di pulizia dello stomaco con acqua leggermente salata. Si tratta di bere rapidamente almeno sei bicchieri di acqua salata e vomitarla. Ho utilizzato questa tecnica nei casi di blocchi emotivi molto profondi che coinvolgono principalmente l’area toracica, ottenendo buoni risultati ma kunjal è chiaramente consigliata anche in tutti gli altri tipi di blocco. Da un punto di vista fisico massaggia tutti gli organi addominali e i prana collegati. È una tecnica che si utilizza anche con soggetti asmatici per liberare lo stomaco dai muchi.
La mula shodhana è una forma di massaggio e pulizia dell’ano. È di fondamentale importanza nei casi di blocco dell’area pelvica. Molto spesso, per impedire che le emozioni anche più nascoste possano venir fuori contraiamo e chiudiamo l’ano. In yoga terapia tale tecnica è utilizzata anche quando si soffre di emorroidi.
Vi sono tre forme della tecnica kapalbhati: una utilizza l’aria e le altre l’acqua. Noi ci occuperemo di quella che utilizza l’aria, cioè kapalbhati pranayama. Si tratta di una respirazione forzata con l’addome in cui la concentrazione è solo sull’espirazione. L’inspirazione avviene automaticamente. Il suo obiettivo è quello di ossigenare e calmare la mente; agisce su samana vayu e purifica ida e pingala nadi. È un ottimo pranayama quando il soggetto è impegnato in un eccesso di lavoro mentale. Dovrebbe essere un pranayama utilizzato regolarmente nei percorsi di gestione delle emozioni, ma è sicuramente indispensabile quando il blocco coinvolge l’area oculare, frontale e quella addominale.
14/07/2014
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Yoga e benessere psicofisico a cura di Marisa Cavalluzzi |
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