La berlina elettrica utilizza una nuova tecnologia che rende obsolete le batterie a ioni di litio. Prestazioni da vera supercar, con quattro motori ed una velocità massima ben superiore a 300 Km/h.
La lenta e difficoltosa introduzione dell’alimentazione elettrica in ambito automobilistico sta per giungere ad un punto cruciale. Nunzio La Vecchia, direttore tecnico di nanoFLOWCELL ha appena ricevuto l’ok dall’istituto TÜV Süd per l’omologazione della sua ultima creazione. La Quant e-Sportlimousine è una vettura che non passa certo inosservata, grazie ad un look estremo e particolare. La vera novità di questa vettura sta nel processo di alimentazione del motore elettrico, che per la prima volta abbandona le pesanti batterie a ioni di litio ed utilizza acqua e sale per immagazzinare corrente. I vantaggi sono numerosi, a partire dall’eliminazione di tutta la struttura delle comuni celle a ioni di litio, alla rapidità del processo di ricarica che avviene semplicemente introducendo nuovo “carburante” nel serbatoio, come una semplice auto a combustione. Con l’omologazione tedesca si accelera il processo che porterà al primo modello di produzione.

Design spettacolare
L’apparenza prima di tutto, la Quant e-Sportlimousine mette in mostra un look decisamente sportivo. Con una lunghezza di 5.25 metri, la vettura linee slanciate che esprimono dinamismo. Il frontale si basa sulla particolare sagoma dei gruppi ottici anteriori, che completano nelle forme le grosse prese d’aria. Il blu chiaro della carrozzeria presenta numerose finiture in color rame come le bandelle curve all’interno delle prese d’aria frontali e sul cofano anteriore. I grossi cerchi in lega da 22 pollici si uniscono alla perfezione con la carrozzeria. Le portiere hanno l’apertura ad ali di gabbiano come la Mercedes SLS, con una particolare soluzione che elimina il montante centrale per fornire un migliore accesso all’abitacolo. I fanali posteriori trovano posto nella coda tinta in nero ed in basso un ampio diffusore completa il kit aerodinamico. All’interno domina il legno, che circonda i quattro posti dell’abitacolo. La strumentazione è completamente digitale e al centro è presente uno schermo che permette di gestire le funzioni di intrattenimento tramite lo smartphone integrato nel tunnel centrale.

Acqua e sale forniscono energia
La scheda tecnica della Quant e-Sportlimousine mette in luce delle importanti novità tecniche. La rivoluzione sta nel flusso energetico generato da un liquido elettrolitico in sostituzione delle classiche batterie a ioni di litio. Il liquido in questione è una miscela contenente sale e ioni di metallico, capace di immagazzinare una notevole quantità di energia elettrica. Due serbatoi da 200 litri ospitano questo speciale “carburante”, che viene filtrato da una membrana capace di estrarne l’energia elettrica. I vantaggi partono dalla differenza di peso inferiore a quasi 5 volte rispetto a quella di una comune batteria fornendo prestazioni notevoli alla vettura senza incidere sulla massa.
Oltre al minor peso, la praticità sta nel processo di ricarica, che non avviene tramite una presa di corrente come per le attuali vetture elettriche, ma semplicemente attraverso la sostituzione del liquido elettrolitico esausto. Il peso di 2.300 Kg della e-Sportlimousine è giustificato dalla configurazione a quattro motori asincroni da 231 CV, uno per ruota, capaci di mettere a disposizione 2.900 Nm di coppia. La potenza disponibile in fase di marcia è di 653 CV, necessaria per spingere la supercar ad oltre 380 Km/h bruciando lo sprint 0-100 Km/h in appena 2,8 secondi, dati capaci di fare impallidire auto straordinarie come la Mercedes SLS AMG Electric Drive. L’autonomia è decisamente per un’elettrica, con una percorrenza stimata tra i 400 e i 600 Km, il tutto rigorosamente ad emissioni zero.

Di Pietro Ginechesi

Fonte: motori fanpage


25/07/2014