Nella precedente esposizione abbiamo visto gli stati dell’Io come contenitori di informazioni relative a diverse tipologie di esperienze. È possibile suddividere ulteriormente gli stati dell’Io, analizzando le funzioni da essi ricoperte.
Il Genitore, che contiene informazioni prese da figure per noi importanti, può differenziarsi in:

- Normativo o Protettivo. È caratterizzato da quelle informazioni relative alla protezione da eventi ritenuti nocivi per l’individuo;
- Affettivo o di Sostegno. È caratterizzato da quelle informazioni relative alla cura e alla crescita dell’individuo.
Il Bambino, che contiene informazioni relative al nostro vissuto, può differenziarsi in:

- Naturale o Libero. È caratterizzato da quelle informazioni relative alla percezione e alla gratificazione dei bisogni dell’individuo;
- Adattato. È caratterizzato da informazioni relative alle convenzioni sociali che l’individuo deve seguire per il fatto di appartenere ad un gruppo.
L’Adulto, che contiene informazioni relative ai processi di pensiero, può differenziarsi in:

- Logico. È caratterizzato da informazioni relative alla elaborazione sequenziale secondo il criterio vero/falso e della massima probabilità (pensiero convergente);
- Intuitivo. È caratterizzato da informazioni relative ad elaborazione parallela secondo criteri che vengono definiti a posteriori (pensiero divergente).

L’utilizzo delle informazioni è relativo al contesto di applicazione, e si caratterizza attraverso segnali peculiari di ogni stato dell’Io. Tali segnali sono riferiti alle Parole, ai Toni di voce, ai Gesti, agli Atteggiamenti del corpo, alle Espressioni facciali.



28/07/2014